Documenti, foto, opinioni, sensibilizzazione dei cittadini. Parte un contro-sondaggio. “Dai il voto al tuo sindaco”

MADDALONI- Occhi sul degrado della città. Basta con il voltarsi dall’altra parte. Stop anche alla rassegnazione. “Maddaloni in Movimento” lotta contro la malsana abitudine a convivere con il degrado. Domenica, 5 marzo, con un gazebo sulle tante cose incompiute, i progetti annunciati e rimasti in sospeso, le tante promesse non mantenute. Quindi sarà presentato un bilancio del “non fatto”. Saranno esposte anche foto e documenti sullo stato in cui versa il territorio perché “ogni angolo di strada non può diventare una discarica abusiva”, “perché è una città da troppi anni insicura, allo sbando e pericolosa”; “perché le villette sono da anni abbandonate”; “perché i commercianti aspettano riposte a tutela delle loro attività” e “perché i giovani vorrebbero vivere la città”. Su questi argomenti, che poi sono alcune delle ragioni fondative del movimento, si va in piazza. Non è la solita denuncia. E’ un modo per incontrare, sensibilizzare e motivare i cittadini che sono le vittime uniche di questo stato di cose. Oltre la denuncia, c’è di più: esiste la possibilità di cambiare che passa attraverso l’impegno nel sociale e in politica.

Poi c’è il bilancio dell’attività amministrativa: sono trascorsi più di 4 anni e rispetto e oggi non si evidenziano cambiamenti. Il tempo delle promesse è scaduto. E’ arrivato il tempo delle risposte che l’amministrazione deve a ridosso della scadenza del mandato.

Così, con strumenti autonomi Maddaloni in Movimento lancia il suo sondaggio sull’operato del sindaco. E’ una provocazione, ma anche una sfida e un invito al confronto che non c’è. Ripetita iuvant: il tempo delle denunce, degli annunci, delle lamentele è scaduto. E’ arrivato quello dell’impegno.