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Azzurri non in serata, ingabbiati dai biancocelesti: per il Napoli è la seconda sconfitta in campionato

Passo dopo passo, senza pensare a quanto è stato fino ad ora, ma concentrandosi solo sul presente, senza il quale non può esserci futuro. Non c’è vantaggio che tenga, basta poco per invertire il senso delle cose capaci di inceppare anche la macchina più perfetta. L’avversario poi, non può essere di quelli normali se è guidato da colui che – piaccia o meno – ha scritto pagine che pur senza successi sono parte della storia, e non solo di quella azzurra. Al “Diego Armando Maradona” – e dove sennò – va in scena la sfida tra la Grande Bellezza che fu e la Bella Grandezza che finora il Napoli ha messo in mostra.

Una pezza di capitan Di Lorenzo evita l’immediato vantaggio della Lazio, che quando può sembra manovrare meglio. Difficoltoso invece il giropalla degli azzurri, “colpa” anche dei biancocelesti, corti e bravi a chiudere ogni spazio. Più possesso Napoli, la squadra di Sarri lascia liberi di impostare i due centrali partenopei che però non hanno vita facile nel trovare sbocchi. E allora o si cercano gli esterni o il lancio nel tentativo di sorprendere alla spalle la retroguardia capitolina. ma diversi sono gli errori in fase di impostazione. Match tattico, ritmo di conseguenza basso. Gabbia biancoceleste su Lobotka, buona la guarda su Osimhen, molto cercato Kvaratskhelia: il georgiano prova ad accendersi, i laziali non lasciano passare nulla.

Ci prova il Napoli nella ripresa ad alzare l’intensità della manovra, continua la Lazio a chiudere ogni spazio. Azzurri costantemente in possesso, biancocelesti attenti, pronti a ripartire e a trovare il vantaggio con un gran tiro di Vecino. Reazione dei partenopei, ma con qualche errore di troppo, con confusione e senza la solita qualità. L’occasione arriva, la traversa ferma Osimhen, come a sottolineare che non è la miglior serata dei ragazzi di Spalletti. Il tecnico di Certaldo sbilancia i suoi alla ricerca del forcing finale: niente da fare, per il Napoli arriva la seconda sconfitta in campionato. Servirà ripartire subito sabato prossimo contro l’Atalanta.

TABELLINO

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, Olivera (93′ Zedadka); Anguissa (71′ Elmas), Lobotka (82′ Ndombele), Zielinski (82′ Simeone); Lozano (71′ Politano), Osimhen, Kvaratskhelia
A disposizione: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Juan Jesus, Demme, Gaetano, Zerbin. Allenatore: Spalletti

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Vecino, Luis Alberto (88′ Cataldi); Felipe Anderson (59′ Pedro), Immobile, Zaccagni (82′ Cancellieri)
A disposizione: Luis Maximiano, Adamonis, Lazzari, Radu, Gila, L. Pellegrini, Basic, Marcos Antonio, Romero. Allenatore: Sarri

Arbitro: Pairetto di Torino Var: Chiffi Avar: Marinelli
Reti: 67′ Vecino
Ammoniti: Patric (L), Osimhen (N), Elmas (N), Marusic (L)
Angoli: 8-3
Recupero: 0′ p.t., 5′ s.t.

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Luigi Ottobre