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MADDALONI- Continua l’estenuate confronto-dibattito per arrivare alla costruzione di uno schieramento politico, davvero alternativo, alla “maggioranza arcobaleno” del sindaco De Filippo. Nuovo appello al confronto di Alleanza Maddalonese.

Riceviamo e pubblichiamo

Il percorso intrapreso ci dice che siamo sulla strada giusta per costruire un progetto politico alternativo all’attuale amministrazione comunale insieme alle altre coalizioni. Ma, è importare che a Maddaloni schemi che sono frutto degli equilibri della politica nazionale sarebbe un errore tragico, poiché la nostra città è sempre stata attenta ad interpretare un ruolo originale, spesso in controtendenza con quanto avveniva altrove; quando si è appiattita alle logiche esterne, ha subito gravi conseguenze e processi di vero e proprio decadimento. Questa originalità è un patrimonio da non disperdere che va reinterpretato, recuperando il meglio dell’esperienza che ha contraddistinto la storia degli ultimi 30 anni di Maddaloni. Questa storia merita rispetto e soprattutto richiede un approccio alla città interpretando l’animo più profondo delle diverse articolazioni della sua vita sociale e politica.
Verdicchio richiama la politica con la ‘P’ maiuscola, che hanno portato un significato profondo in tutti noi, dando vita ad un sussulto civile da portare significativi cambiamenti nella città delle due torri, e crede che bisognerebbe recuperare quella spinta di valori che essa determinò nella politica come nella società. Non mi trovo a mio agio con i ‘tatticismi esasperati’ della politica che sono lontani anni luce dalle mie corde – conclude Verdicchio. La città di Maddaloni deve affrontare grandi problemi e guardare al suo futuro. Con grande rammarico constato che l’interesse vero della città non è al centro dell’agenda politica dell’attuale amministrazione. Non sono andato con il cappello in mano da nessuno a chiedere la candidatura, anzi, ho chiesto anche agli amici che aspiravano a candidarsi come primo cittadino di fare un passo indietro. Non era in nessun modo nei miei intendimenti continuare ad libitum. Oggi credo che, uniti si può fare di più. Per questo apro alle nascenti coalizioni, con le quali ci sentiamo liberi poter esprimere la nostra volontà di seguire un percorso insieme.

Redazione