MADDALONI- Una vera indecenza. Una vergogna senza fine: il parcheggio di un supermercato, in una zona di espansione, vicina alla chiesa a quattro passi da due panifici trasformata in una megadiscarica. C’è di tutto: rifiuti solidi urbani, plastica, sacchetti della spazzatura, scatoli e imballaggi di bevande. Non manca nulla a cominciare dai rifiuti ingombranti. C’è persino una rete di un letto. Una vergogna senza fine. Una situazione inaccettabile perché non stiamo parlando di un angolo remoto o nascosto delle periferie ma di un luogo molto frequentato. E forse proprio per questo il parcheggio è stato trasformato in discarica. Così, è difficile convivere a due passi dall’ennesima «discarica di quartiere». Così, i residenti ma anche i clienti del supermercato vivono a stretto contato con l’immondizia. O anche peggio fanno shopping attraversando, parcheggiando e camminando nell’immondizia. Non si può più tacere. Non si può vivere nella rassegnazione e fare finta di guadare dall’altra parte. C’è chi ha finta di nulla per quieto vivere. Ma che vita è quella passata nell’immondizia? Poi, c’è il capitolo dolorosissimo dei controlli che non sono pervenuti. Così come non sono pervenute le opere di rimozione. Tra tante telecamere collocate sul territorio forse si è dimenticato o ignorato uno dei posti più sensibili e di facile sversamento come il grande parcheggio antistante il Penny market. E’ difficile vivere nelle periferie. E’ difficile sopravvivere da cittadini senza in servizi elementari due volte vittime: degli sversatori abusivi e del comune che non riesce a garantire un’efficace azione di contrasto e repressione.