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Impennata della crescita del riscosso che è salita al 64,33% rispetto alla previsioni

MADDALONI- La «deterrenza tributaria» funziona. Cifre mai viste prima: le entrate tributarie nel 2022 hanno procurato un gettito di 18 milioni e 195 mila euro. Una impennata della crescita del riscosso che è salita al 64,33% rispetto alla previsione.

Vicesindaco Bove, guardano i dati complessivi, a che punto siamo arrivati?

Nel 2020, non solo per effetto della pandemia e in linea con gli anni precedenti, il 48% degli utenti non aveva pagato le imposte con punte del 56% per il ruolo idrico e la Tari procurando un ammanco di 19 milioni di euro rispetto al gettito, documentato e atteso per le casse comunali. Il miracolo, dopo 15 anni di conti in disordine e un traumatico dissesto finanziario, è il frutto della «certezza delle sanzioni».

Evadere o eludere non è più conveniente?

Lo certifica il documento unico di programmazione (Dup), appena approvato dal consiglio comunale.

Tutto merito dell’azione di repressione, dei contestati pignoramenti dei conti correnti e in subordine delle ganasce fiscali?

Tutto merito dell’attività di riordino, non sempre semplice, degli archivi comunali:  è stata fermata l’emorragia costosa delle prescrizioni, delle messe in mora, a carico degli inadempienti, mai passate alla fase di riscossione.

Anche i ricchi piangono?

Abbiamo scoperto sacche di evasione eccellenti: non in regola con il pagamento dell’Imu   i 35 alloggi dell’Esercito destinati al personale  in servizio presso la Scuola di Commissariato dell’Esercito. Oltre al Demanio dello Stato, titolare degli immobili, sono entrate nell’elenco degli evasori celebri dell’Imu, società di caratura internazionale come Rfi (società Mercitalia), grandi imprese, agenzie immobiliari, banche, industrie. Dalla «black list dell’imposte non pagate» sta per uscire l’Interporto Sud Europa dopo il riconoscimento, in sede extragiudiziale mediante «accertamento con adesione», del rateizzo di circa 12 milioni di euro, relativi al decennio 2007-2017. Oltre a qualche rata sospesa restano da scontare, secondo il calendario di rateizzazione pattuito, quello che resta delle 70 rate mensili di circa 45 mila euro cadauna che avrebbe dovuto porterà all’estinzione del debito entro il 2027.

Redazione