MADDALONI- Investimento preventivo sulla sicurezza scolastica in condizioni di criticità. Partono pure le prove di resistenza alle sollecitazioni sismiche: sarà sottoposta ad «analisi di vulnerabilità» la scuola costruita quasi 90 anni fa. Parte la «fase due» ovvero l’ammodernamento strutturale del plesso storico del Settembrini di via Roma, edificato dal regime fascista negli anni ’30 del secolo scorso, sarà sottoposto ad un ulteriore intervento di riqualificazione dopo il radicale processo di consolidamento statico eseguito 15 anni fa, completato e diretto dal prof. Albi Marini, docente in costruzioni in muratura presso la facoltà di ingegneria dell’Università Federico II di Napoli.

Assessore D’Alessandro di che si tratta?

E’ un finanziamento pere eseguire i test di vulnerabilità ovvero la mappatura della capacità di resistenza dell’edificio, già profondamente rammodernato. Così si otterrà un chek-up completo o radiografia preventiva che consentirà, talora ce ne dovesse essere bisogno, di fare ulteriori interventi. Ma soprattutto, si parte  per progettare nuovi interventi di ammodernamenti sul plesso che è stato sottoposto ad un restauro conservativo della facciata e che continuerà anche per altre ali dell’edificio.

Sempre in materia di potenziamento della sicurezza e adeguamento alle nuove norme quali sono gli altri interventi in corso?

E’ stato pianificato l’abbattimento dell’attuale edificio scolastico Lambruschini in via Campolongo. L’attuale struttura è sicura, ma realizzata secondo l’edilizia prefabbricata degli anni’70. Sarà sostituita da una ancora più moderna e ad lato efficientamento energetico. Progetto giudicato idoneo e in attesa di finanziamento è quello per l’abbattimento e la ricostruzione dell’unico plesso scolastico di Montedecoro.