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«Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) Terra dei Fuochi» che ha liberato sette milioni e mezzo di euro a sostegni di un «progetto ad alta priorità» per la costruzione di un «sistema di drenaggio». Saranno sono disponibili circa due milioni e mezzo di euro, anche per la costruzione di fogne, cunette di scolo, vasche di raccolta e sistemi di smaltimento o captazione delle acque piovane.

MADDALONI- Oltre sei chilometri di nuovo acquedotto: tubi totalmente nuovi in via Carmignano, la lunghissima arteria che spacca in due la frazione di Montedecoro. E tubi totalmente nuovi e potenziato in via Napoli II tratto, necessari per la periferia sud, cresciuta al ridosso della ex statale 265 ma priva di infrastrutture adeguate.

Assessore D’Alessandro di che si tratta di progetti o opere?

Opere esecutive, finanziate e realizzate secondo i criteri stringenti del Pnrr. L’attesa dell’ammodernamento infrastrutturale è finita grazie all’approvazione anche dei progetti approvati e inseriti a supporto  del «Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) Terra dei Fuochi» che ha liberato sette milioni e mezzo di euro a sostegni di un «progetto ad alta priorità» per la costruzione di un «sistema di drenaggio». Saranno sono disponibili circa due milioni e mezzo di euro, anche per la costruzione di fogne, cunette di scolo, vasche di raccolta e sistemi di smaltimento o captazione delle acque piovane. Un intervento indispensabile in un territorio che soffre di perenni allagamenti e dove le periferie si sono sviluppate su aree senza sottoservizi potenziati o del tutto assenti.

Per la precisione dove interverrete?

Le tratte interessate sono. In via Napoli dall’incrocio con via Ficucella fino alla rotonda e fino al ponte della variante Anas. A Montedecoro, si parte da via Pontegrotta fino al Lazzaretto. Dal Lazzeretto in poi, dove sono attivi i cantieri di Rfi, la ristrutturazione della strada ve dei sottoservizi sarà effettuata alle fine dei lavori della Bari-Napoli.

Saranno lavori diversi da solito?

Il Ministero della Coesione ha imposto scadenze vincolanti. L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia) avrà il ruolo di sorvegliare la parte esecutiva che comunque spetta all’ente locale. Visto da vicino, il rifacimento della rete idrica a Montedecoro, è il primo progetto in assoluto di adeguamento delle infrastrutture primarie della frazione e permetterà anche di adeguare tutte le diramazioni di servizio ai privati.

Redazione