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Voto di scambio: assoluzione per non aver commesso il fatto anche per l’ex funzionario Enrico Pisani

De Filippo fa il De Filippo anche in un momento delicato ma certamente di liberazione. “Assolto per non aver commesso il fatto”. Sentenza con formula piena anche per Enrico Pisani. Per entrambi, il pm Landolfi aveva chiesto un anno di carcere, con pensa sospesa non riconoscendo la «corruzione elettorale aggravata dall’articolo 7» avvalendosi delle condizioni, previste dall’art. 416 bis, cioè l’aver agito al fine di agevolare l’associazione mafiosa. Assolto anche Eduardo Esposito prosciolto dall’accusa di ingiurie anche per difetto di querela. Assolta anche la madre Carmela Di Caprio. Un anno e sei mesi Teresa e Antonio Esposito. Si chiude così, al di là dei dettagli giuridici e delle motivazioni delle sentenza, una vicenda che si era aperta nel dicembre 2018. Cade senza recare danno alla campagna elettorale una spada di Damocle che pendeva sulla campagna elettorale. Nell’ultimo anno, se ne sono sentite di tutti i colori: dalla presenta condanna possibile, alla incandidabilità, alla possibilità di sostituzione alla guida dalla coalizione maggioritaria”. Memore di un percorso umanamente complicato più difficile del percorso giuridico De Filippo fa il De Filippo.

Contento?

Assolto per non aver commesso il fatto. E con formula piena. E’ quanto basta per fornire tutte le risposte di cui avevamo bisogno. Altre parole sarebbero superflue. Prima di pensare a quanti mi sono stati vicino e mi hanno sostenuto sono innanzitutto contento per la mia città e la nostra comunità. Oggi, tutto è più chiaro e più semplice per tutti.

Anche per la sua famiglia?

Anche per loro che mi sono stati vicini nel silenzio. Ma non posso non pensare che c’è stato un mancato regalo.

Mancato regalo?

Si, per tutti i catastrofisti in servizio permanente effettivo. Coloro che hanno sempre espresso avversione, spesso infondata, verso la mia persona. Adesso, si torna a parlare della realtà delle cose viste nella loro vera luce. Si torna alla realtà. Ho sempre avuto fiducia nella giustizia in questo lungo percorso.

Si torna alla campana elettorale?

Non l’ho mai interrotta. Ho continuato a lavorare, nonostante tutto, ripeto: senza mai smarrire la serenità e la fiducia nella giustizia.

Dove eravamo rimasti?

Alla inaugurazione del comitato elettorale o centro di ascolto in corso I Ottobre. Tornerò e troneremo a guardarci negli occhi, come abbiamo sempre fatto, e senza reticenze. Ripeto: sono contento per la città.

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Redazione