Nei giornate di mercoledì e giovedì, ha fatto tappa a  Sant’Andrea del Pizzone e a Marcianise, la decima edizione di “Una vita da social”, campagna itinerante di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori organizzata dalla Polizia di Stato e dal Ministero dell’Istruzione.

Numerose le classi delle scuole secondarie di primo e di secondo grado di Francolise e Marcianise, che si sono alternate nell’incontrare operatori specializzati della Polizia Postale, affrontando i temi della sicurezza online, spaziando dall’ambito giuridico a quello psicologico.

Ancora una volta la Polizia di Stato scende in campo al fianco della scuola per un solo grande obiettivo: “fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non faccia più vittime, informando i giovani sui rischi connessi all’uso della Rete, strumento da utilizzare in maniera consapevole e responsabile”.

Quest’anno, per la prima volta, nell’ambito dell’iniziativa gli studenti hanno incontrato anche  operatori della Polizia Stradale,  che hanno sensibilizzato  i ragazzi sui numerosi pericoli connessi alla circolazione stradale.