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Ci siamo! Ancora qualche ora e conosceremo chi, tra Nuzzo e Palmieri, i cittadini di San Felice a Cancello hanno scelto quale loro primo cittadino per i prossimi cinque anni.

Seconda parte di campagna elettorale molto diversa dalla prima. Non sono mancati colpi sotto la cintola di carattere personale per entrambi.

Una cosa è sicura nessuno ha la bacchetta magica e il comune è in enorme difficoltà. Ci vuole davvero la collaborazione di tutti i cittadini di San Felice a Cancello per uscire da queste sabbie mobili. Se il Sindaco scelto sarà il meno peggio, il migliore o una via di mezzo lo si può scoprire solo vedendolo amministrare.

Però c’è da dire che in Valle di Suessola è stata Santa Maria a Vico a rubare la scena in qualche modo.

Gli altri comuni della Valle

Cominciamo dal dossier riguardante il corridoio Benevento – Caserta. Non si capisce il motivo ma è stato pubblicato solo sul sito del comune di San Felice a Cancello. Non in quello degli altri comuni interessati della Valle come appunto Santa Maria a Vico.

A leggere il dossier sembra proprio che l’intenzione sia quello di costruire viadotti che attraverseranno il comune di Santa Maria. Nessun politico locale al momento si è pronunciato in merito.

Comunque, non è finita qui. Come sappiamo Santa Maria ha avuto un problema riguardo la potabilità dell’acqua. Problema oramai superato, tanto che il sindaco Pirozzi ha ritirato l’ordinanza di non potabilità. Si può ritornare a bere.

Rimangono alcune perplessità. La più grossa di questa: Perché in data 10/03 visti i risultati dell’Arpac non è stato emessa in via precauzionale ordinanza di non potabilità?

Non c’è stata risposta fino ad ora e immaginiamo non ne avremo.

Come ancora non ne hanno i pendolari che ufficialmente ancora non sanno che la stazione riaprirà a Marzo 2024, se tutto andrà bene.

Ad Arienzo problemi di bilancio. Il Prefetto di Caserta ha diffidato il comune ad approvare il rendiconto di bilancio. Il rischio è il commissariamento. Tra l’altro la relazione al rendiconto non è proprio rosea. Nero su bianco è stato scritto che vi è un grosso problema di riscossione dei tributi.

La prossima settimana apre l’Arienzo Village con il cantante Tony Colombo. Scelta questa che ha fatto storcere il naso non a pochi visti alcuni problemi di carattere personale con un certa vicinanza alla criminalità organizzata.

Dopo Rita De Crescenzo un’altra scelta discutibile, in una terra questa cui non mancano persone che pensano di saper cantare.

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Alfredo Ferrara