
In corso le operazioni di spegnimento coordinate dal reparto regionale delle Guardie Ambientali . Atteso l’arrivo dei mezzi anti-incendio. Allertati i Carabinieri
MADDALONI- Non poteva mancare, come da tradizione, un pomeriggio ad alta tensione. Anche questa volta, il fuoco è arrivato a minacciare le case private. Il solito incendio che, quasi ogni anno, divora le sterpaglie e la vegetazione sul versante occidentale retrostante il castello ha fatto tremare i residenti nei quartieri alti del centro: l’area dei Formali, via Sambuco, via Ponte Carolino. Il fuoco si è sviluppato sul versante, tra via dei Formali, acquedotto comunale e la Torre Longobarda. Tutta l’area è stata immersa in una nuvola di fumo ed è stata sotto una pioggia di fuliggine e cenere. Hanno tenuto anche questa volta le vie tagli incendio a bassa quota. Subito dopo i primi avvistamenti, è entrato in azione il “Reparto regionale delle Guardia Ambientali”, in stretta collaborazione con il nucleo di protezione civile regionale. E’ in corso l’azione da terra di spegnimento che stanno predisponendo vie di fuga, bonifica dei sentieri e rimozione sistematica della sterpaglie sottraendo così il comburente alle fiamme minacciose. I mezzi di spegnimento sono stati allertati e stanno raggiungendo il luogo dell’incendio utilizzando l’accesso da via Sambuco. Sul posto i vigili urbani a sostegno dei volontari. Allertati anche i Carabinieri a seguito delle resistenze di alcuni proprietari all’accesso ai mezzi di soccorso.

