Creato un cordone di protezione intorno al Santuario. Evacuate le famiglie ai Formali minacciate dal fumo e dal fuoco

MADDALONI- E’ stata una notte di lungo lavoro. L’intervento notturno dei Vigili del Fuoco intorno al santuario di San Michele è stato decisivo. Utilizzati i bocchettoni antiincendio e l’intervento diretto delle squadre di terra. A seguire, e in contemporanea, un’altra squadra ha provveduto, sempre in collaborazione con le Guardie Ambientali, ad evacuare le famiglie in via Formali, minacciate della lingue di fuoco e soprattutto dal fumo. Finalmente è arrivato il comunicato di cessato pericolo. Sono intervenuti i volontari della Croce Rossa, la Protezione Civile con il responsabile delegato Gigi Bove, il consigliere comunale Salvatore Mataluna, l’assessore Katia Ventrone e molti volontari. E’ stata anche una notte di mobilitazione. Presente sul piazzale del Santuario il sindaco Andrea De Filippo.

“Alle Ore 3 e 55 il Caposquadra dei vigili del fuoco ed il Disaster Management del Comune Ciro Materazzo coordinatore delle emergenze hanno dichiarato il fine attività , dopo la fase di spegnimento durata un intera giornata il fuoco nelle ore notturne si è propagato verso le abitazioni in via ponte carolino , via Pintime e via Belvedere , via San Benedetto. I Baschi Verdi del Raggruppamento Regionale Interforze Guardia Ambientale Maddaloni in prima linea , tra le fiamme che arrivavano alle abitazioni per mettere in sicurezza i cittadini.
Tutto rientrato resta qualche piccola fiamma che si consumerà da sola senza causare danni ulteriori”.

Inoltre, “Da verifica visiva ,alla ore 05:15 Maddaloni libera da incendi restano fumarole ad esaurimento combustione . Grazie a tutti gli operatori intervenuti, buona giornata.

Il Disaster Management
Ciro Materazzo

Restano attivi dei focolai che si stanno spostando verso Caserta, dalla cava ex-Cementi verso Garzano. Centrato l’obiettivo è mettere i sicurezza gli alberi della forestale, il santuario, l’area della zona Quarto e le case presenti.