
“Riteniamo indispensabile e urgente un incontro con le OO.SS. poiché tutti possono e devono dare il loro contributo, in un momento cruciale per il futuro della Regione Campania visto le risorse a disposizione”
La Filt Cgil Campania, unitamente alla Uiltrasporti, Ugl e Faisa Cisal ha scritto una nota al Presidente della Regione Campania On. DE LUCA per un incontro per discutere delle infrastrutture necessarie e sostenibili partendo dalle opportunità del PNRR. La Campania è la prima tra le regioni italiane per progetti candidati al PNRR, con 31,8 Miliardi di euro, ovvero il 12% del totale nazionale.
La Regione ha già fatto molto per salvaguardare, incrementare i livelli occupazionali e potenziare il TPL, investendo svariati milioni sul parco rotabile per migliorare la qualità dei servizi e risolvendo le varie vicissitudini fallimentari di CTP, BUONOTURIST e CLP con le aziende Regionali EAV ed AIR Campania che hanno stabilizzato i lavoratori e garantito nuova occupazione, ma restiamo fermamente convinti che parte delle risorse del PNRR della Campania devono essere destinate per investire in infrastrutture.
Ridurre il gap territoriale che ci portiamo con Regioni di altre aree del Paese in termini infrastrutturali consentirebbe sia a realizzare una mobilità collettiva efficiente e sostenibile, sia ad attenzionare il trasporto delle merci, anche rispetto alle novità del Governo e del Ministro che sembrano orientate a fare cassa sugli assets strategici, visto che la Regione Campania, con i porti di Napoli, Salerno, Castellammare di Stabia e Torre Annunziata e le attuali infrastrutture, interportuali e viarie, è di fatto una piattaforma logistica del Mediterraneo.
Per quanto sopra, relativamente al TPL, è utile prevedere ulteriori investimenti per proseguire nel percorso di efficientamento del settore, inoltre si rende necessario approfondire quanto discusso con lo stesso Presidente della Commissione Trasporti nei vari incontri in merito alle procedure di affidamento dei servizi minimi, procedure avviate nel 2017 con criteri e risorse non adeguate al mutato contesto socio-economico ed alle rinnovate esigenze di trasporto pubblico locale.
Riteniamo indispensabile e urgente un incontro con le OO.SS. poiché tutti possono e devono dare il loro contributo, in un momento cruciale per il futuro della Regione Campania visto le risorse a disposizione. È indispensabile Progettare e Costruire un futuro sostenibile e con opere necessarie per la mobilità dei cittadini e delle merci, implementando ulteriormente le infrastrutture che abbiamo e dotando la Regione Camoania di asset che guardano al presente e interpretando il futuro al fine di uno sviluppo economico occupazionale per il territorio campano.
Angelo LUSTRO
Segretario Generale Filt Cgil Campania e Napoli
Il comunicato unitario:
Oggetto: richiesta incontro
Preg.mo Presidente,
il PNRR è un intervento che intende riparare i danni economici e sociali della crisi pandemica, contribuire a risolvere le debolezze strutturali dell’economia italiana, e accompagnare il Paese su un percorso di transizione ecologica e ambientale.Per la Campania e per tutto il Mezzogiorno rappresenta l’opportunità per ridurre in modo sostanziale i divari territoriali, quelli generazionali e di genere, atteso che 82 miliardi sono destinati al Mezzogiorno, dei 206 miliardi ripartibili secondo il criterio del territorio, e la Campania è la prima tra le regioni italiane per progetti candidati al PNRR, con 31,8 Miliardi di euro, ovvero il 12% del totale nazionale.La Regione ha già fatto molto per salvaguardare, incrementare i livelli occupazionali e potenziare il TPL, investendo svariati milioni sul parco rotabile per migliorare la qualità dei servizi e risolvendo le varie vicissitudini fallimentari di CTP, BUONOTURIST e CLP con le aziende Regionali EAV ed AIR Campania che hanno stabilizzato i lavoratori e garantito nuova occupazione, ma restiamo fermamente convinti che parte delle risorse del PNRR della Campania devono essere destinate per investire in infrastrutture.Ridurre il gap territoriale che ci portiamo con Regioni di altre aree del Paese in termini infrastrutturali consentirebbe sia a realizzare una mobilità collettiva efficiente e sostenibile, sia ad attenzionare il trasporto delle merci, anche rispetto alle novità del Governo e del Ministro che sembrano orientate a fare cassa sugli assets strategici, visto che la Regione Campania, con i porti di Napoli, Salerno, Castellammare di Stabia e Torre Annunziata e le attuali infrastrutture, interportuali e viarie, è di fatto una piattaforma logistica del Mediterraneo. Per quanto sopra, relativamente al TPL, è utile prevedere ulteriori investimenti per proseguire nel percorso di efficientamento del settore, inoltre si rende necessario approfondire quanto discusso con lo stesso Presidente della Commissione Trasporti nei vari incontri in merito alle procedure di affidamento dei servizi minimi, procedure avviate nel 2017 con criteri e risorse non adeguate al mutato contesto socio-economico ed alle rinnovate esigenze di trasporto pubblico locale. Pertanto riteniamo indispensabile un incontro con le scriventi, utile ad assicurare, come sempre, il nostro contributo al riguardo. Certi di un riscontro alla presente, si coglie l’occasione per i nostri distinti saluti.
I Segretari Generali
FILT-CGIL UILTRASPORTI UGLFNA FAISA CISAL
- Lustro A.Aiello E. Leongito F. Falco