
Chiesa dell’Annunziata gremita. L’ultimo saluto ad Antonio Del Monaco
MADDALONI- Circondato, nell’estremo saluto, dagli amici dei tanti sentieri di vita che ha percorso e delle tante battaglie, professionali e sociali, che ha condotto. Oltre ai familiari e agli amici, l’ultimo saluto ad Antonio De Monaco, nel giorno del lutto cittadino, è stata una celebrazione dei valori in cui credeva. Da credente, che si è sforzato sempre, per essere credibile è stato salutato dalle parole anche di don Maurizio Patriciello. E’ stata una carezza ma anche un sferzante richiamo ai valori condivisi e alle battaglie condotte insieme all’ex parlamentare. «Anche Antonio, che ha lottato con noi contro gli effetti dell’inquinamento, ha vissuto e sofferto per le conseguenze prodotte dall’ambiente malato e violentato». Poi ha ricordato il comune convincimento che la “Terra dei Fuochi non è uno slogan ma un problema vero, documentato, socialmente impattante e mai fino in fondo affrontato”. Infine, l’apertura alla speranza che si fa spazio tra i problemi del mondo e guarda al futuro: “Possa il suo testimone essere raccolto da tanti giovani”. Chi coltiva la speranza prepara il futuro.
Le parole del sindaco De Filippo
Il sindaco Andrea De Filippo ha ricordato che “Antonio ha testimoniato la parte migliore della nostra comunità. Con Antonio ci conoscevamo fin da ragazzi, ma abbiamo avuto modo di approfondire la nostra conoscenza condividendo il nostro percorso istituzionale nello stesso periodo, io come sindaco e lui come parlamentare. Seppur con ruoli e su fronti diversi, si è creato un sodalizio che è stato assolutamente fecondo. Grazie al suo impegno questa città ha visto avviare a soluzione problematiche che si trascinavano da decenni. E’ stato un uomo esemplare, il cittadino di cui ogni comunità ha bisogno, che le arricchisce con il suo impegno attivo e responsabile e ne diventa esempio per le giovani generazioni. Antonio non muore oggi, ma diventa un esempio fulgido di riferimento. Io come sindaco e come persona oggi mi sento più solo, massoni certo che tutti insieme, come maddalonesi, ci sentiamo rassicurati da un esempio di rettitudine,di onestà e di amore per la propria terra che oggi diventi seme e continui a vivere in questa comunità. Ciao Antonio“.