MADDALONI- Così parlò Gigi Bove. L’”Alleanza Civica” sembra morta già in culla. Anzi abortita prima di nascere. Ne parliamo con il presidente di “Patto per Maddaloni” che le sue scelte sembra proprio che le abbia chiare in mente.
“Patto per Maddaloni” non è più parte di “Alleanza Civica”?
Si, proprio così. Aggiungo che ufficialmente l’alleanza non è mai nata.
In che senso?
Perché c’era in atto un confronto a 360 gradi sull’identikit dei candidati, il programma e le regole condivise.
E poi, che è successo?
E poi abbiamo perso la bussola. E mi spiego: il civismo e la convergenza di liste civiche è nato dall condivisione di un comune sentire. Primo: discontinuità chiara e natta dal passato anche recente; secondo: costruire un’alternativa politica e anche percorsi elettorali affrancati dai poteri forti; terzo: esplorare nuovi spazi politici con l’obiettivo di rimotivare i maddalonesi e riportarli al voto.
Una specie di rifondazione politica locale?
No, una svolta nel modo e nel metodo di fare politica.
E che è successo?
Oltre questo orizzonte programmatico non mi ci rivedo. Quindi, me ne sono uscito.
E se arriva l’ufficializzazione del candidato sindaco?
Sarà il candidato di Città di Idee e forse di Progetto Maddaloni. Cioè di solo due forze
E il Patto per Maddaloni che farà?
Innanzitutto, erano in corso solo colloqui e confronti. Ma l’accordo politico, nel senso pieno, non c’era ancora. Andiamo avanti per la nostra strada, quella che ci ha portato a raccogliere tremila voti, a incontrare i maddalonesi che aspirano ad un cambiamento e ad un riscatto morale. E ci guarderemo laicamente intorno come abbiamo sempre fatto.
Ma cosa pensi del “totocandidato”?
Fino al quattro marzo ogni totocandidato è suscettibile di smentita. Dopo quella data potrebbero cambiare molte cose.
Ma, in concreto, sotto sotto Gigi Bove ambisce a candidarsi a sindaco?
Franchezza per franchezza. Ho già dato ampia disponibilità a qualsivoglia forma di dialogo garantendo anche un passo indietro. Ma non svendiamo il valore politico aggiunto di “Patto per Maddaloni” e, me lo consentirete, non svilisco o getto alle ortiche il valore politico aggiunto di Gigi Bove. Quello che ho costruito in totale solitudine, contro tutti e tutto esclusivamente per assicurare un nuovo corso politico alla mia città