00 4 min 7 anni

primarie-fotoDopo tanta attesa finalmente è stato reso noto che è stato approvato dalla coalizione il regolamento con il quale il Centrosinistra si presenta alla città. Partito Democratico, Calatia Libera, Terra Libera e Centro Democratico hanno chiuso l’accordo stabilendo i criteri di selezione per il candidato Sindaco del Centrosinistra.
“I Maddalonesi sceglieranno il loro candidato il 22 Gennaio”. Esordisce così l’Europarlamentare e commissario cittadino del Pd Pina Picierno. “Intendiamo rendere i cittadini i veri protagonisti della scelta del candidato Sindaco per lo schieramento di Centrosinistra. Ringrazio gli amici di Calatia Libera, Terra Libera e Centro Democratico che hanno sposato da subito il progetto delle Primarie. Auspico una grande partecipazione e sono convinta che, con l’aiuto di altre forze politiche che hanno già espresso l’intento di stare nella coalizione di Centrosinistra e votare il candidato che vincerà le primarie, riusciremo a dare alla città una guida stabile e forte”. Parole che lasciano intendere chi conosce bene la strada da percorrere per raggiungere la vittoria. Fino a questo momento le indicazioni fornite da Pina Picierno dopo l’estate sono state tutte portate a termine.
Dalle notizie che ci giungono sul regolamento, visto che lo troveremo tra qualche giorno sul sito ufficiale www.primariemaddaloni.it, il criterio è stato: paletti chiari e ineccepibili. Da quanto si apprende, non possono essere candidati coloro che nell’ultima consiliatura: siano stati Sindaco o Candidati a Sindaco per il centrodestra, abbiano ricoperto cariche elettive a livello europeo, nazionale, regionale, provinciale e cittadino per il centrodestra; abbiano fatto parte di giunte o gruppi consiliari con liste, partiti o movimenti di centrodestra.
Se qualcuno aveva qualche dubbio che il commissario cittadino del Pd Pina Picierno potesse far passare la linea di netta contrapposizione agli uomini dell’Amministrazione De Lucia i fatti le stanno dando ragione. Per partecipare alle Primarie i candidati devono raccogliere da un minimo di 700 ad un massimo di 1000 firme di elettori maddalonesi.
Si voterà il 22 Gennaio dalle 8 alle 22 senza versare il contributo di 1€ come nelle precedenti occasioni, mentre per la presentazione della candidatura c’è tempo fino al 15 Dicembre. Dalle notizie in nostro possesso, se il leader di Maddaloni nel Cuore Andrea De Filippo vuole effettivamente sposare la coalizione di centrosinistra non ha più alibi, può partecipare alle primarie. Se così non sarà allora vorrà dire che questa ipotesi è stata più un’idea e una speranza paventata da qualche sostenitore piuttosto che dello stesso De Filippo.
La vera partita si gioca in casa Pd dove più di un’aspirante sta cercando di porre le basi per una discesa in campo. I nomi ormai sono di dominio pubblico: Flavio Smarrelli, Maurizio Reitano, Sandro Correra, Giovanna Sabba, Clemente Gorgolio e Peppe Razzano sono i papabili.
Non pensiamo, in fase di chiusura di accorsi, che ci saranno più di tre candidati alla competizione, ma le sorprese sono dietro l’angolo con il gruppo di Enzo Correra e Clemente Gorgoglio, spalleggiati da Sandro Sforza, che contestano sia la coalizione creata da Pina Picierno sia la modalità di scelta del candidato del Centrosinistra e quindi le Primarie. Avrebbero voluto una coalizione formata da Pd, Uniti per Maddaloni e il movimento Sbilanciamoci piuttosto che lo schema De Luca messo in campo dall’Europarlmentare. Staremo a vedere nei prossimi giorni che scenari si apriranno visto e considerato che alla competizione delle Primarie guardano con interesse sia la maggioranza dell’Udc e quindi la famiglia Sferragatta, sia Ncd con Rosaria Bove sia Scelta Civica di Pino Magliocca.
Dario Bocchetti

bocchetti