MADDALONI- La potremmo chiamare affissione creativa: plance create con gli spessori dei manifesti stratificati; manifesti attaccati fuori dagli spazi ordinari; manifesti funebri incollati fino al pavimento stradale. E poi necrologi affissi un pò dove capita o dove servono. E poi ci sono i manifesti funebri affissi come panni stesi: da un capo all’altro della plancia. Accade a Maddaloni. Accede in via San Francesco d’Assisi, quindi ad un tiro di schioppo dal comune. Accade nonostante l’esistenza di una normativa che vieta le affissioni funebri selvagge. Eppure in comune vige un regolamento (firmato dall’ex sindaco Rosa De Lucia) che dichiara guerra al degrado e alla mancanza di rispetto per i necrologi: rimozioni forzate e sanzioni amministrative a carico dei trasgressori. il necrologio selvaggio è così invasivo che sulle plance ci sono annunci funebri che hanno sfrattato quelli pubblicitari. Sembra quasi che l’unica attività degna di nota, in questo territorio, sia quella di defungere. E che tutte le altre manifestazioni dell’umana esistenza (convegni, annunci, pubblicità e tutto quanto è parte della vita) non esista.