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MADDALONI- Si ricomincia la settimana come era terminata quella appena passata: é a “guerra tra i poveri” atto secondo. Anche stamattina. gli (in teoria edili impegnati nel completamento dell’Interporto Sud Europa) hanno avviato il presidio dell’unico cantiere ancora operativo. E’ un braccio di ferro. Non smobiliteranno se non arrivano segnali di sblocco della trattiva tra committente, che è l’Ise, aziende impegnate nell’affido dei lavori (Sogesa, Gnarra, Cacem, Calcobit e Edimo). E poi aspettano una convocazione della Prefettura. E su questo versante anche il sindaco Andrea De Filippo ha scritto una missiva “preoccupato per le forti tensioni sociali”. L’esasperazione ispira la mobilitazione. E la mobilitazione i predii ad oltranza. Si cerca una via d’uscita.Per la cronaca, le attività edilizie in corso sono state sospese. Alla paralisi occupazionale si è aggiunta la paralisi operativa.

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Redazione