MADDALONI- E’ un territorio senza speranza, senza legge e senza controlli. Inferno mattutino alla rotonda di via Cancello e sul Ponte Vapore: file chilometriche; automobilisti improvvisati vigili urbani, manovre spericolate. Il solito Tir imbocca contromano il Ponte Vapore. Passa sulla carreggiata opposta nella speranza di superare le barriere nonostante i cartelli di divieto; nonostante la barriera posta all’incrocio con via Calabricito e nonostante incrociasse pericolosamente auto in controsenso. Senza parole. Al cospetto di un simile comportamento di palese disprezzo delle regole, di totale indifferenza verso la sicurezza, di assoluto rifiuto di qualsiasi principio di buon senso non possiamo che dire: benvenuto all’inferno. Poi c’è la solita cronaca. Sempre la stessa: rotonda bloccata in entramebe le direzioni. E poi ancora fila lunghissima sull’ex statale 265 e su via cancello. Tanto che alcuni automobilisti hanno dovuto aiutare il “camionista eroe” a disincagliare il Tir che, prima ha tentato lo sfondamento, e poi si è incastrato sui blocchi a terra. Cronaca da un territorio senza speranza.