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SAN FELICE A CANCELLO. Non si è fatto attendere il messaggio di solidarietà di Carmine Guida, presidente dell’associazione Insieme e compagno di Lettieri in questo percorso civico verso le amministrative 2019.

Ho da poco appreso la notizia del vile atto intimidatorio di cui è stato vittima il caro amico Francesco Lettieri. Nascondersi dietro vili gesti è tipico dei codardi e di chi non ha il coraggio di metterci la faccia. Simili gravi comportamenti non trovano giustificazione ma, altrettanto aberrante è anche il silenzio degli onesti, i puritani, gli intellettuali Sanfeliciani, i “signori perbenisti” che, nonostante in questi mesi siano stati invocati da un gruppo di giovani onesti, liberi e competenti a dare una mano per la ripresa del paese, hanno sempre negato la loro disponibilità. Non vorrei, ma sarà ragionevolmente certo che, dopo le elezioni, gli stessi saranno pronti ad accettare gli incarichi che gli verranno proposti nelle varie commissioni, organi etc…pronti a “sfoggiare” la loro neutrale competenza”. A Francesco Lettieri , mio compagno di viaggio in questo libero e passionale percorso politico esprimo la mia fraterna vicinanza ma, sento il dovere di condividere ancora una volta, con lui e con tutto il Comitato ORA il pensiero che, il degrado di San Felice a Cancello è dovuto soprattutto all’ignavia e all’apparente indifferenza di tutti i “professionisti di ogni ordine e grado”. Noi continueremo ad invocarli fino alla fine, con umiltà e senso del dovere. Tutti abbiamo il dovere di partecipare alla svolta legale, morale e culturale del paese ma loro preferiscono “non sporcarsi le mani”. Che peccato!!!!!

Redazione On Line