MADDALONI- All’intersezione tra via Cancello e la ex statale 265 i problemi della viabilità sono stati risolti. Rettifichiamo: sarebbero stati risolti perchè non tutti quanti sono stati sdradicati. Scomparsa l’emergenza file, scomparsi i semafori, scomparsi i mega-ingorghi e in parte pure il problema dell’attraversamento pedonale, resta ancora dei problemi, che sono da primato. Per la cronaca, nelle ore di punta le file di auto continuano ad esserci. Adesso, il verso problema (anche molto grave) è un altro: lungo il sistema di rotonde si circola, spesso o molto frequentemente, contro senso. E in molti tagliano persino gli attraverso sottraendosi ai sensi rotatori regolamentati. Oggettivamente sono comportamenti che innescano oggettivi problemi di sicurezza. Sarà che le varianti in corso d’opera (causa presenza del ramo San Benedetto dell’Acquedotto Carolino) hanno stravolto il progetto originario (molto più logico e lineare) ma certamente il sistema attuale è troppo articolato. Ma non è una giustificazione a chi va controsenso. Ma il vero problema non è un caso isolato: tutte le mattine, durante le ore di punta, la rotonda viene bypassata con auto in controsenso e la creazione dell’ingorgo. Forse si tratta dei nostalgici dei bei tempi, quando per passare da una parte all’altra ci si impiegava anche più di mezz’ora; quando ci si accapigliava con le precedenze e e si conviveva con il groviglio quotidiano. Oggi, simili comportamenti non sono tollerabili visto il robusto investimento fatto. Serve una soluzione. La sicurezza, si sa, non è un’optional.