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Prima conferenza stampa per Flavio Smarrelli, candidato alle primarie di coalizione del centrosinistra. Un’occasione ghiotta per inaugurare la sede della campagna elettorale dell’ex assessore che il 22 gennaio “sfiderà” Peppe Razzano alle consultazioni cittadine che stabiliranno ed individueranno il candidato del centrosinistra. Smarrelli, ha scelto l’ex sede dei Road Runners in Piazza Umberto I, ex sede di lungo corso anche dei democratici di sinistra e, come afferma lo stesso Smarrelli, una scelta  anche simbolica.
“Ripartiamo da quanto di buono fatto dal centrosinistra a Maddaloni. La battaglia che ci attende non è per niente facile. Il mio programma elettorale è suddiviso in nove punti che andremo ad affrontare anche nelle prossime sedute. Sviluppo del lavoro, sicurezza, sport, urbanistica, commercio, ambiente, cultura… un programma che deve necessariamente essere arricchito dalle altre forze politiche, dalle associazioni e da tutti coloro che vogliono essere partecipi e dare un contributo di idee. Questo è un progetto che ha l’ambizione di mettere insieme tutto il centrosinistra. Spero che questa mia iniziativa possa essere di aiuto a ricompattare una coalizione forte ma che per vari motivi divisa negli ultimi anni. Bisogna individuare i punti cardini sui quali fare leva e sulla base di essi formare una coalizione che possa essere all’altezza di amministrare la città.
2 i punti imprescindibili: LEGALITA’ e TRASPARENZA. La città ha trascorso due anni in maniera vergognosa. Siamo stati alla ribalta nazionale per tutti gli avvenimenti che nulla hanno a che fare con la politica e che hanno sfiduciato ulteriormente la collettività. Il centrodestra e chi l’ha rappresentato ha le sue grosse responsabilità e per questo motivo il nostro compito deve essere quello di riproporre la legalità e la trasparenza al centro della nostra azione amministrativa.
Altro fattore indispensabile è la VISIONE COMUNE. Spero di riuscire a creare una squadra che abbia obiettivi condivisi, tra questi deve esserci necessariamente quello del bene della città e della comunità intesa come patrimonio di tutti. Chiunque dovesse vincere le primarie deve tener conto di questa cosa, per un progetto lungimirante che possa vedere la coalizione vincente e determinante anche o forse soprattutto oltre i confini territoriali.”
Smarrelli ha poi parlato delle polemiche che si sono susseguite negli ultimi giorni e invita a smorzare i toni
“Se c’è qualcuno che vuole insistere con questi giochi, sappia che facendo così danneggia solo la coalizione e la proposta. Sono sicuro che sia io che Razzano, dal 23 gennaio inizieremo a dialogare per il bene esclusivamente della città. Tra la gente c’è tanta voglia di partecipazione e lo dimostrano le circa 2000 firme raccolte per la sottoscrizione delle nostre candidature.”
Ad assistere alla conferenza stampa, c’erano gli ex amministratori Angelo Schiavone e Carlo D’Angelo ed il Segretario dei Giovani Democratici Alfonso Formato.

 

bocchetti