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MADDALONI- E’ soddisfatto ma non è contento. Incredibile, ma vero. Peppe Vigliotta coordinatore cittadino della Lega-Noi con Salvini commenta i risultati elettorali e l’affermazione alle europee.

Un risultato molto significativo sotto i punti di vista…

E’ stato positivo. Abbiamo raccolto 1776 voti ma potevano essere anche di più.

Non sarà mica insoddisfatto?

Non ho detto questo. Dico che abbiamo avuto una buona affermazione. Ma sono consapevole che potevamo mietere ancora più consensi.

Insomma, non avete espresso tutto il vostro potenziale elettorale?

Diciamo di si. In concreto, penso che con un minimo sforzo e un briciolo di organizzazione in più potevano sfiorare o agguantare quota duemila voti.

Cosa sarebbe mancato?

Più insistenza e organizzazione sul territorio sebbene, quella di ieri, è stata una giornata plumbea ed era diffusa la voglia di non andare a votare.

Alla fine contano i numeri. Quelli raccolti come sono?

Sono ottimi. Con un approccio puramente ragionieristico e contabile, emerge un fatto incontestabile: se a livello nazionale abbiamo raddoppiato i voti rispetto ad un anno fa (cioè rispetto alle politiche); a livello maddalonese, li abbiamo triplicati.

E non è soddisfatto?

Certo che lo sono, ma noi ragioniamo in prospettiva?

E quale è la vostra prospettiva?

E’ sempre quella del giorno dopo, del lavoro sul territorio e del servizio per la gente. Domani, si tona al lavoro a cominciare dalla battaglia sul decollo dei servizi della 328 e delle attività di assistenza residenziale in particolare. Questo primato negativo nonchè grave disservizio per il territorio deve essere cancellato. Noi siamo questo: un servizio di sindacato territoriale, per e con la gente. Tutto il resto, credetemi, è fuffa ideologica. Perchè, alla fin fine, tutti i grandi ideologici che disegnano grandi scenari e intravedono terribili pericoli per la democrazia non si vedono mai quando bisogna affrontare i problemi nudi e crudi di tutti i giorni. Sempre assenti quando urge ascoltate dal dentro le voci e le testimonianze delle persone portatrici di disagio che anelano, giammai ad essere assistiti, ma ad avere servizi dignitosi. Noi siamo questo. Tutto il resto è fuffa per i benpensanti da salotto e i pantofolai della politica

Redazione