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NAPOLI- (di Elio Bove) Gli operatori del settore alimentare hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti da essi posti in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato.In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’operatore deve inoltre provvedere al richiamo, cioè deve informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica da apporre nei punti vendita. Per la presenza di tracce di allergene Beta-lattoglobuline è stato richiamato il DADO DA BRODO FUNGHI PORCINI della BAUER S.p.A. da 60 e 120 g. I punti vendita della BAUER sono presenti in tutta Italia e il Granulare Funghi Porcini Bauer contiene funghi porcini e verdure.L’altro prodotto richiamato per rischio microbiologico è la Tisana a freddo in filtro VENTRE PIATTO COLD – L’ANGELICA ISTITUTO ERBORISTICO, marchio COSWELL SPA. Il motivo del richiamo è la presenza di Escherichia coli. Nonostante la maggior parte dei ceppi di Escherichia coli siano innocui, ne esistono tuttavia alcuni che mettono a rischio la salute umana causando disturbi di diversa gravità: crampi addominali, vomito, diarrea con sangue.Coswell S.p.A. ha volontariamente e precauzionalmente richiamato dal mercato 4 lotti della tisana L’Angelica – TISANA A FREDDO VENTRE PIATTO Cold, contrassegnati con i numeri 910001001 / 910101001 / 910201001 / 910501001. Tutte le tisane L’Angelica in commercio, come anche la stessa “TISANA A FREDDO VENTRE PIATTO Cold” con lotti diversi sono assolutamente conformi e sicure.  Il sistema Controllo Qualità del Gruppo Coswell segue rigidi parametri procedurali: le materie prime vengono controllate al loro ingresso attraverso test di laboratorio, inoltre, a distanza di un periodo definito, vengono nuovamente sottoposte a controlli laboratoriali per verificare eventuali contaminazioni che per loro natura potrebbero essere intercettate soltanto dopo tempi di incubazione.Coswellè un’azienda che offre prodotti innovativi di alta qualità, grazie ai suoi laboratori di ricerca e a collaborazioni con importanti università, Istituti scientifici come la Fondazione Umberto Veronesi.

Redazione