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MADDALONI- Passano le ore e sale la tensione tra la Buttol, gli operatori ecologici e i sindacati. Al momento, sarebbe caduta nel vuoto la richiesta (formulata dalla Fp-Cgil) di insediare un “collegio di conciliazione e arbitrato” per discutere sulle sanzioni inflitte ai dipendenti. Atti già contestati in tutte le sedi e che i sindacati vogliono sottoporre ad un parere arbitrale ultimativo. Insomma, la richiesta di un intervento di un giudice terzo per ottenere il riconoscimento delle contestazioni mosse alle contestazioni. L’azienda non sarebbe disposta alla conciliazioni e i sindacati non sono disponibili ad un confronto presso la sede centrale di Sarno. E riparte il braccio di ferro a 48 ore dall’assemblea sindacale di sabato, e dopo la proclamazione dello stato di agitazione, dove si dovrà discutere delle forme di rivendicazione. Sul tavolo anche l’ìpotesi di sciopero che comincia diventare sempre più vicina. E ovviamente sul tavolo le solite e ricorrenti dimostranze. ticket, orari di lavoro e vestiario.

Redazione