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“Maddaloni sta subendo, come molti comuni della nostra provincia, l’onta della desertificazione industriale ed una notevole riduzione del volume d’affari che hanno portato i livelli occupazionali molto al di sotto dei minimi nazionali. L’amministrazione comunale, può, però, dal canto suo tentare di fungere da traino per lo sviluppo di nuovi profili occupazionali.

Esiste, difatti, la possibilità per gli enti pubblici di stipulare contratti di affidamento diretto alle cooperative sociali per lo svolgimento di determinati servizi di utilità pubblica e sociale. Tale facoltà risponde pienamente ai dettami della nostra carta costituzionale che all’art.45 riconosce e promuove la cooperazione a carattere di mutualità e senza fine di speculazione privata.

A tal proposito, sono pronto ad impegnarmi affinchè la prossima amministrazione, a differenza di quanto avvenuto in precedenza, promuova opportunità di occupazione ed inclusione sociale tramite il livello di cooperazione previsto dalla legge n. 381/1991. Questa norma, mai applicata a Maddaloni in precedenza, stabilisce la possibilità di convenzionare: con cooperative “tipo A” l’affidamento di servizi socio-sanitari ed educativi allo scopo di favorire persone bisognose di intervento in ragione dell’età, della condizione familiare, personale e sociale; con cooperative di “tipo B” l’affidamento di attività agricole, industriali,commerciali o di servizi al fine di promuovere l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Riteniamo necessario un impegno in tale direzione per favorire, sia sotto il profilo sociale, per la natura dei servizi svolti, che sotto quello occupazionale, il rilancio della nostra comunità.”

Flavio Smarrelli

bocchetti