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“Conversional walks”, “treasure hunts in museums”, “street photography workshop”, le principali attività in cui è coinvolto in questi giorni un gruppo di allievi del Convitto “G. Bruno”, nell’ambito di uno stage a Londra che terminerà mercoledì 31 luglio.  

L’istituzione educativa maddalonese, grazie ad una convenzione stipulata con il Mosaic Language Center di Londra, ha dato l’opportunità a dodici studenti della scuola secondaria di primo grado e ad undici del Liceo Classico di approfondire lo studio dell’Inglese attraverso un percorso formativo estivo, attivo e divertente, che offre la possibilità di praticare la lingua in modo alternativo alla tradizionale lezione in classe. Il corso si svolge, infatti, “out there”, in luoghi di interesse culturale, gallerie e musei ed è rivolto a potenziare le abilità fondamentali della lingua inglese attraverso una full immersion nella lingua parlata.

Partiti giovedì scorso con le professoresse Giuliana Cacciapuoti e Federica Vitale e con la rettrice, professoressa Maria Pirozzi, il gruppo di stagisti soggiorna nel Safestay Hostel in Elephant & Castel, elegante ostello in stile boutique, ospitato in un edificio georgiano del XVIII secolo, e stanno partecipando ad escursioni giornaliere per tutte le principali attrazioni di Londra ed a lezioni interattive durante le visite, grazie al supporto di docenti madrelingua qualificati,. 

Lo stage linguistico, per la sua struttura organizzativa e progettuale, è un’esperienza che va ritenuta, a tutti gli effetti, attività didattica in situazione reale di comunicazione ed infatti rientra tra le attività programmate nel Piano triennale dell’offerta formativa del Convitto come arricchimento del percorso didattico. 

La rettrice ed i docenti del Convitto hanno ben chiaro che uno stage all’estero, se da un lato si propone di dotare gli studenti degli strumenti necessari per lo sviluppo delle competenze linguistiche e comunicative, dall’altro mira a trasferire loro un bagaglio di conoscenze e abilità trasversali, quali autonomia, motivazione, autostima e flessibilità, attraverso il coinvolgimento attivo nel nuovo contesto sociale, storico, letterario ed artistico che li ospita. Inserire gli stage all’estero all’interno dei programmi formativi significa, quindi, offrire agli allievi la possibilità di mettere in pratica gli insegnamenti teorici e metodologici ricevuti durante la formazione e di confrontarsi con professionisti che li aiuteranno ad ampliare la propria mentalità ed i propri orizzonti.

La partenza per la Gran Bretagna è coincisa con la pubblicazione dei risultati ottenuti da trentadue alunni del Liceo Classico che a giugno hanno sostenuto gli esami per il conseguimento delle certificazioni Cambridge English, KEY e PET. Risultati eccellenti per tutti, soprattutto per la sezione “speaking”, nella quale in molti hanno raggiunto livelli di gran lunga più alti di quelli previsti per la certificazione per cui sono stati esaminati. Non a caso l’anno scorso il Convitto ha ottenuto il riconoscimento di Centro di Preparazione per le certificazioni linguistiche Cambridge Assessment English.

bocchetti