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Arriva l’ordinanza del sindaco per i proprietari della palazzina pericolante di via Napoli a Cancello (leggi qui articolo precedente).

Ferrara ha disposto che tutti i proprietari debbano provvedere con estrema urgenza ad effettuare ulteriori verifiche tecniche e intraprendere opere edilizie atte ad eliminare e scongiurare il pericolo, a proprie spese entro quindici giorni.

L’ordinanza si è resa necessaria dopo che i Vigili del Fuoco hanno trasmesso gli atti al Comune, evidenziando il dissesto statico relativo agli elementi strutturali della tromba della scala del fabbricato, datato anni trenta. In particolare si è segnalata la presenza di lesioni diagonali alle piattabande di muratura a sostegno delle rampe della scala condominiale, non recenti, di cui non è stato possibile accertare se di fenomeno evolutivo o stazionario.

Nel frattempo la situazione si va ad ingarbugliare per la denuncia/querela sport da abitanti della palazzina nei confronti di uno dei proprietari, ma anche degli uffici comunali. In particolare, il proprietario in questione avrebbe, secondo i querelanti, eseguito delle opere in difformità ai permessi ricevuti e alle comunicazioni effettuate nel 2006, ben tredici anni fa; nei confronti invece del Comune di San Felice a Cancello ed in particolare dell’ufficio tecnico, la chiamata in causa è per una sorta di “culpa in vigilando” in quanto, sempre secondo i denuncianti, i tecnici comunali avrebbero omesso le verifiche sulle opere che si stavano compiendo e che poi avrebbero comportato la difformità rispetto alle comunicazioni presentate.

Intanto la situazione solleva un’accesa discussione nella frazione. Per i cancellesi, infatti, ecco il grande accusato: il traffico pesante, che investe notevolmente la frazione seppur i divieti dovrebbero garantisca. Diverse abitazioni risultano sollecitate ad ogni passaggio di camion, soprattutto nelle ore notturne, quando i bisonti sfrecciano ad alta velocità.

Redazione On Line