MADDALONI- “Fuori i nomi dei responsabili. Fuori i nomi dei responsabili dell’ingorgo che ma mandato la città in pezzi alle 8 del mattino grazie alla chiusura di via Mercorio e al blocco di via Libertà“

Consigliere Tenneriello guardi verso le 10 ha cominciato a normalizzarsi…

Appunto, ancora peggio. E’ la prova provata che certi lavori vanno programmati, fatti in orari più consoni e più compatibili con le esigenze del territorio. Quindi, fuori i nomi.

I nomi di chi?

I nomi di chi, da responsabile,ha autorizzato, programmato e gestito il taglio o potatura di piante alle 8.00 del mattino bloccando il traffico con le scuole aperte. Dico e ripeterò fino alla noia: è stata una decisione geniale. E la genialità va premiata.

E’ ironico…

No, sono arrabbiato in nome dei tanti che, a loro insaputa, si sono trovati in trappola. E la cosa sorprendente che nessuno sa nulla. E’ una genialata trasformare via Libertà, via Campolngo (nell’orario di ingresso dei bimbi alla Lambruschini) in un serpetone unico. E’ stata una genialata perchè non c’è stato bisogno nemmeno di schierare le solite pattuglie dei vigili urbani all’ingresso delle scuole: le auto non circolavano per quanto erano ferme. Fuori i nomi.

Scusi, ma i nomi di chi?

Di chi ha autorizzato questi lavori con questo orari e queste modalità. Smettiamola con il solito scaricabarile in cui nessuno sa nulla. E’ l’ora di smetterla con con la fuga dalle responsabilità.

Può essere più preciso?

Stanno succedendo cose gravissime. Amministratori e funzionari si sottraggono dall’assessore auditi nelle commissioni. Ricordo che la commissione Garanzia e Controllo è stata sospesa per protesta. Tutti si sottraggano nel dare spiegazioni del loro operato mentre la città è nel caos totale. C’è però una unica e inossidabile certezza.

Quale?

Di normale in questa città sono rimasti solo i compensi, gli incentivi ed altro. Esiste una robusta documentazione sugli emolumenti corrisposti per il raggiungimento degli obiettivi produttivi. Ecco quando bisogna passare all’incasso allora le responsabilità sono certe e sono remunerate puntualmente. Quando c’è da attribuire le responsabilità dei disservizi, non c’è certezza.

E’ una dura accusa…

A cui ne aggiungo un’altra. Di campagne pubblicitarie a colpi di selfie e post su qualsiasi colpo di tosse che ha l’amministrazione non se ne contano. Di annunci sui lavori altamente impattanti per la città nemmeno l’ombra. E non ci dicano che sono stati affissi dei manifestini. Adesso, voglio esprimere un desiderio.

Faccia pure…

Stamattina, sono scomparsi i selfie degli amministratori. Allora lancio una sfida: fatevi un selfie davanti alle transenne con il traffico impazzito. Oppure non fate più selfie: mettersi in posa nelle cerimonie è facile. Vi piace vincere facile? In posa, please…