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MADDALONI- Il Fonte ospedale è un fronte caldo. E non solo per la chiusura delle sale operatorie e i lavori urgenti di ripristino. E non solo per gli effetti a catena che innesca a partire dal blocco dei ricoveri ordinari e l’attività di routine. Gaetana Crisci (consigliera comunale di Campania in movimento) riparte dagli atti del consiglio e dal documento unitario, votato sul civico consesso, sul futuro del locale nosocomio.

Gaetana Crisci

Consigliera, da allora sono passati molti mesi?

Appunto e sono passati in religioso silenzio. In quella occasione, all’ammnistrazione fu affidato un mandato. E’ il momento di fare il punto della situazione.

Per via del blocco delle sale operatorie?

No, per cominciare e fare chiarezza e andare oltre la cortina fumogena delle promesse. E’ il momento di vedere cosa ha fatto e cosa ci si può attendere ancora dalla filiera istituzionale Regione-Comune.

E il caso sale operatorie?

Anche per fare chiarezza sulle sale operatorie. leggo che i lavori di adeguamento sono in ballo dal 2012. E’ arrivato il momento di mettere un punto fermo. Per tutte queste ragioni ho presentato una interrogazione.

Oggetto: Interrogazione a risposta orale “Dimensionamento Ospedale di Maddaloni”

La sottoscritta Gaetana Crisci in qualità di Consigliere Comunale

Premesso che

  • Con Decreto N. 99 DEL 14.12.2018 è stato approvato il Piano triennale 2019-2021 di sviluppo e riqualificazione del Servizio Sanitario Campano;
  • Con delibera della Giunta Regionale n. 893 del 28/12/2018 si è dato atto che il citato Decreto Commissariale è stato trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al Ministero della Salute per il conseguente accertamento dell’adeguatezza del Piano medesimo e la sua approvazione da parte del Consiglio dei Ministri;
  • Poteva sollevarsi la questione dell’inadeguatezza del Piano Ospedaliero, adducendo tra le motivazioni anche le violazioni del DM 70/2015, dinanzi al Comitato tecnico sanitario istituito presso il Ministero della Salute che si preoccupa anche di verificare lo stato di attuazione dei programmi di adeguamento degli ospedali e vigila sul funzionamento dei meccanismi di controllo a livello regionale e aziendale;
  • Circa 9 mesi fa, veniva convocato un consiglio comunale con un solo punto all’ordine del giorno che si concluse con l’approvazione all’unanimità di una mozione che sigillava l’impegno del Comune a chiedere nelle sedi istituzionali competenti una proposta migliorativa delle attuali condizioni organizzative e funzionali sanitarie del nosocomio maddalonese

Considerato che

  • In data 15.01.2019 in Regione Campania assumeva l’impegno di confronto con i territori per migliorare il Piano Ospedaliero
  • Veniva accolta la richiesta di istituire un tavolo tecnico permanente, diviso per aree, il cui fine era quello di elaborare una proposta da sottoporre al governo prima della scadenza dei 12 mesi che la Regione aveva per approvare il Piano e dare allo stesso carattere di esecutività.

Chiede alle S.S.VV

  • Quali sono stati gli atti presupposti e consequenziali posti in essere a tutela del territorio e del bacino di utenza rispetto a tale grave problematica.
Redazione