MADDALONI- Ufficialmente e tecnicamente manca la ricarica della Sim card. Praticamente, il Comune si concede una pausa di riflessione sull’utilizzo dello street control. Per il momento, l’utilizzo dello strumento non è nei turni di servizio degli agenti e la pattuglia impegnata nel rilevamento a distanza, tramite telecamera e collegamento on line alle banche dato della motorizzazione, delle infrazioni al codice della strada (divieto di sosta con veicolo incustoditi, omessa revisione e mancanza di copertura assicurativa). Dopo la valanga di sanzioni (che si è trasformata in circa 1500 multe recapitate a domicilio) e una controvalanga di ricorsi i Prefettura, l’ente locale si concede una necessaria pausa. Calendario alla mano, lo stop dura da oltre un mese. Diciamo che è meglio optare per azioni di autotutela. Infatti, il comune aveva già sospeso di comminare sanzioni ai veicoli senza revisione (art. 80 del Codice della Strada) per effetto della sentenza del Giudice di pace di Maddaloni che ha annullato il provvedimento «in assenza di contestazione immediata al trasgressore» contestando l’illegittimità della «procedure di contestazione in differita con convocazione del multato negli uffici della polizia municipale». Meglio aspettare l’esito del ricorso, che farà chiarezza, che innescare l’«effetto emulazione», e quindi i ricorsi a catena. Lo stesso vale per tutti i ricorsi indirizzati al Prefetto. Tutti redatti a raffica: hanno sempre le medesime diciture e pure la stessa grafia.