MADDALONI- La “Fiaccola della speranza” ha fatto tappa a Cava Monti. E’ stato il secondo approdo della staffetta podistica che sta percorrendo circa 38 km di territorio campano, attraversando oltre 10 di Comuni del comprensorio casertano-napoletano ovvero del territorio troppo spesso violentato dai roghi e dagli sversamenti di rifiuti clandestini. Ad accogliere la delegazioni di podisti è stato l’on. Antonio Del Monaco.

E’ un atto simbolico, forse l’ennesimo, con quale obiettivo?

E’ un simbolo di speranza. E come tale è destinato ai giovani e infatti si concluderà con il “Convegno formativo” sul tema “Roghi Tossici in Campania” presso l’ITS Michelangelo Buonarroti di Caserta, alla presenza del Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa.

Quali sono state le tappe?

Il tutto è partito da Caivano per toccare Marcianise, Maddaloni, La Procura della Repubblica di Santa Maria a Capua Vetere fino alla Reggia.

C’è qualcosa che va oltre l’atto simbolico e formativo?

Si, “La Fiaccola della Speranza” è un percorso per sensibilizzare le nuove generazioni. Non si farà accademia ma sarà un momento di testimonianza di chi racconta la propria sfida quotidiana contro le ecomafie, la battaglia silenziosa contro alcune malattie correlate all’esposizione continua ai roghi.