di Luigi Ottobre

Al vantaggio di Milik risponde Kurtic: gli azzurri restano quarti

Niente da fare per il Napoli: al Paolo Mazza termina 1-1 e gli azzurri sprecano l’occasione di recuperare due punti a Inter e Juventus che così restano rispettivamente a +5 e +6 sui partenopei. Parte bene la Spal che dopo pochi minuti colpisce la traversa su una punizione di Petagna. Il Napoli però subito dopo la si porta in vantaggio con Arek Milik (9′) che dal limite fulmina Berisha. I padroni di casa non demordono e al 16esimo trovano il pari: Luperto regala palla a Strefezza che dalla destra crossa basso per Kurtic che insacca da centro area.

Nel secondo tempo il Napoli appare disordinato e confusionario, senza riuscire a creare pericoli agli avversari, commettendo diversi errori di impostazione. Solo nel finale aumenta il forcing e arrivano due occasioni: prima il palo ferma Fabiàn, poi Berisha si oppone al sinistro di Milik. Nel finale Llorente ha l’occasione per portare a casa i 3 punti ma non riesce a spingere in rete un cross troppo potente di Milik. Da registrare l’infortunio di Malcuit: al 70esimo è costretto a lasciare il posto a Callejon per un problema al ginocchio.

IL TABELLINO:

Spal (3-5-2): Berisha; Tomovic, Vicari, Igor (53′ Cionek); Strefezza, Murgia, Kurtic (77′ Valoti), Missiroli, Reca; Paloschi (61′ Floccari), Petagna. All. Semplici

Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit (69′ Callejon), Koulibaly, Luperto, Di Lorenzo; Insigne, Allan, Elmas (52′ Fabiàn Ruiz), Zielinski; Milik, Mertens (72′ Llorente). All. Ancelotti

Arbitro: La Penna di Roma (VAR Nasca, AVAR Peretti)
Reti: 9′ Milik (N), 16′ Kurtic (S)
Ammoniti: Strefezza, Tomovic, Cionek, Berisha (S), Luperto (N)
Note: 14.400 spettatori di cui 3 mila ospiti. Angoli: 4-4. Recupero: 2′ pt, 6′ st