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MADDALONI- Appena in tempo. Il mercato ortofrutticolo ha evitato sanzioni molto più severe ma solo per un soffio. Una questioni di pochi giorni dopo mesi di profondo degrado. Il Blitz dei Carabinieri dei Nas ha messo sotto la lente di ingrandimento tutte le criticità (logistiche e organizzative) di una struttura e dei suoi servizi carenti interni a partire dalla rimozione e raccolta dei rifiuti. Poteva andare peggio: solo quattro giorni fa, dopo 100 giorni di estenuante attesa, la squadra della Buttol ha eseguito una rimozione dei rifiuti con il bilico da 50 quintali e bobcat a seguito. Non è bastato. Sono rimasti da rimuover ancora altri due cumuli di rifiuti (combusti e indifferenziati), purtroppo alimentati da tutti coloro che frequentano la struttura. E sono scattati i sigilli. E quindi i cumuli (che secondo il comune dovevano essere rimossi proprio domani) sono stati sottoposti fermo. Ma è in corso un controllo del capannone dove avvengono le attività. Si attende la lunga lista di prescrizioni che certamente riguarderanno i servizi igienici (costantemente ristrutturati dal comune e puntualmente fuori uso); le vie di entrata e uscita e l’organizzazione degli spazi interni. L’attività del mercato continua ma ritorna sub iudice ed è subordinata al rispetto delle prescrizioni.

Redazione