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di Luigi Ottobre

Aurelio De Laurentiis ha deciso di ricorrere al collegio arbitrale, con l’intenzione di multare i suoi giocatori. Ad ogni azzurro è giunta una raccomandata: l’unico a essere risparmiato è stato Kevin Malcuit, assente al momento dell’ammutinamento a causa dell’infortunio al ginocchio. La società partenopea contesta ai calciatori l’abbandono del ritiro dopo la partita contro il Salisburgo: ciascuno può essere multato per una cifra pari fino al 25% dello stipendio lordo mensile, ma se venissero riscontrate altre violazioni si può arrivare fino al 50% del lordo mensile. Il collegio arbitrale che andrà formandosi sarà composto da un rappresentante del club, uno dei giocatori e da una parte terza. La sede sarà il tribunale di Napoli.

MULTE SALATE AI SENATORI – Ad essere maggiormente colpiti saranno i senatori dello spogliatoio: non solo perché in base a quanto ricostruito sono stati tra i fautori della “ribellione”, ma anche perché hanno uno stipendio più alto a cui applicare la multa (Koulibaly è quello che guadagna di più, Gaetano quello che percepisce di meno). Non solo, il presidente – di ritorno dagli States – potrebbe decidere di ricorrere anche alla giustizia ordinaria per chiedere un risarcimento dei danni d’immagine, che ammonterebbe tra i 6 e i 7 milioni di euro.

Luigi Ottobre