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di Luigi Ottobre

Napoli-Lazio, Gattuso interviene nel post match al termine della gara vinta contro i biancocelesti

LE PAROLE DI GATTUSO – “Venivamo da un periodo imbarazzante, oggi la squadra ha fatto una buonissima partita contro una grande squadra. Ci è voluto grande spirito, grande concentrazione per avere la meglio di questa Lazio. E anche un pizzico di fortuna. Dobbiamo pensare partita dopo partita senza dimenticare che ci mancano alcuni giocatori che dobbiamo ritrovare, oggi in tribuna avevamo tanti giocatori importanti. Dobbiamo recuperare punti in classifica perché ora è deficitaria. Abbiamo fatto qualche errore ma la squadra ha saputo difendersi e si è comportata bene. Questa squadra è composta da bravi ragazzi che si mettono a disposizione.

Demme? È un gran giocatore, non è un caso che per anni è stato capitano del Lipsia, anche Lobotka prima della sostituzione si è comportato bene, dobbiamo inserirli piano piano. Il futuro? Dobbiamo avere fame, pensare gara dopo gara. Non è la prima buona partita fatta da quando sono qui ma poi ci siamo seduti. Voglio vedere una squadra velenosa come l’ho vista oggi.

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Sapevo di arrivare in una piazza difficile che attraversava un cattivo momento, sono io che devo dare loro tranquillità. Anche io mi sono sorpreso della gara contro la Fiorentina ma la squadra si è sempre allenata bene. Il ritiro? Lo hanno deciso i giocatori, siamo sprofondati contro i viola, è stata una squadra senza anima. Poi bisognava guardarsi in faccia e dirci le cose e così è stato. Capita nel corso di un periodo quando si passano tanti anni insieme che si diventa amici e si evita di dirsi delle cose. Ma è meglio parlarsi anche perché poi dopo occorre lavorare e battagliare tutti insieme. Non possiamo permetterci di fare le figuracce che abbiamo fatto.

Juve e Barcellona? Le priorità sono recuperare i giocatori infortunati e pensare alla classifica. Inutile parlare di Champions e Europa League, dobbiamo guardarci indietro. Dedico la vittoria a chi mi ha dato la possibilità di allenare questa squadra, a chi mi sta vicino e alle persone che lavorano in questo club”.

Luigi Ottobre