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Sono due le cose che in pratica sono successe in Valle di Suessola e riguardo entrambe la salute: il Coronavirus e i topi al plesso “parco Europa” in Arienzo.
Cominciamo dalla prima questione. Qualche apprensione si è avuta per alcuni casi a Cervino e poi per il pronto soccorso chiuso a Maddaloni per casi sospetti, ma tutto fortunatamente non ha avuto seguito.
Bisogna dire che si pratica tanto a parole il non allarmismo, ma poi ci sono certi atteggiamenti delle istituzioni a tutti i livelli che lo alimentano, non da meno i sindaci della Valle di Suessola.
Dapprima hanno dato il via libera al Carnevale in piena espansione, seppur limitata al tempo al Nord Italia in quel momento, siamo nell’ottica non allarmiamoci e ci sta. Poi i quattro sindaci assieme fanno un comunicato congiunto e in pratica riprendono quella quindicina di punti emanati dal Ministero della Salute che si possono sintetizzare in un “lavatevi bene le mani”, anche in questo caso siamo nel non ci allarmiamo. Poi giusto il giorno dopo non si capisce più nulla, ognuno va per i fatti suoi, con i sindaci che cominciano a chiedere a chi è stato al Nord di dare contro dei propri spostamenti ai sindaci stessi e alla Polizia Municipale, cosa alquanto curiosa, comunicazione magari va fatta alla Asl competente, si cominciano a chiudere le scuole e si annulla in certi comuni -come San Felice a Cancello- il restante programma del Carnevale.
Poi si chiede alla gente di stare calma e tranquilla.
Tra l’altro misure strane: fino ad un giorno prima era un tutto dai facciamo festa, divertiamo tutti in insieme, il giorno dopo chiudetevi in casa, chiudiamo le scuole.
Che poi chiudere le scuole e tenere tutto il resto aperto come bar, ristoranti, locali per scommesse, non sappiamo che senso abbia, se non un palliativo di carattere psicologico.
A tutto questo aggiungiamo il caso topi al plesso “parco Europa” di Arienzo, con l’ennesima ordinanza di derattizzazione, siamo alla terza in una settimana? Il punto è che non serve a nulla. Se la derattizzazione è stata fatta, e se è stata fatta a regola d’arte, non ci dovrebbero essere topi, se ci sono significa che il problema dei topi non sta nella scuola, ma nei dintorni, vuoi terreni, vuoi edifici pubblici o privati, quindi la derattizzazione va allargata altrimenti i topi ci saranno sempre.
In tutto questo il 24 febbraio è passato è il sindaco Davide Guida non si è dimesso e quindi nel caso volesse candidarsi alle regionali, come si vocifera da mesi, scatterà il commissariamento lungo.
Sul fronte regionali è ufficiale l’investitura di Monica Ippolito della Democrazia Cristiana di San Felice a Cancello correre per le prossime elezioni regionali.
Parlando di elezioni manca un mese al Referendum Costituzionale … Coronavirus permettendo.

Alfredo Ferrara