di Luigi Ottobre
Ancora non si conosce la data in cui la gara sarà recuperata. Dovrebbe slittare anche Verona-Napoli, inizialmente prevista per domenica 8 marzo alle 15
Dopo Juventus–Milan anche Napoli–Inter, altra semifinale di ritorno di Coppa Italia, è stata rinviata. L’emergenza Coronavirus continua a rendere necessario misure atte al contenimento e alla prevenzione della diffusione dell’epidemia, condizionando anche il mondo del calcio. Tant’è che il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, uscendo da Palazzo Chigi, ha confermato la notizia secondo cui almeno fino al 30 marzo le partite si disputeranno a porte chiuse.
Per Napoli-Inter, il provvedimento delle porte chiuse era di difficile attuazione dopo la vendita di oltre 40 mila biglietti. Ragion per cui si è preferito il rinvio a data da destinarsi. La decisione è stata presa dal Prefetto di Napoli: tra le motivazioni della scelta, “è stato evidenziato il probabile afflusso di tifosi per i quali non sarebbe possibile individuare con esattezza la provenienza, indipendentemente dalla residenza”.
Serie A, slitta Verona-Napoli
In campionato l’emergenza Coronavirus ha già causato il rinvio di alcune partite. È in corso il Consiglio di Lega per decidere quando saranno recuperate, cosa che potrebbe modificare il calendario di Serie A. Hellas Verona-Napoli, inizialmente prevista per domenica 8 marzo alle 15, potrebbe così non essere disputata per lasciare spazio al recupero delle gare saltate nelle settimane precedenti. Gli azzurri si ritroverebbero ad affrontare gli scaligeri venerdì 13 marzo alle 18.45, a 5 giorni dal match di Champions a Barcellona.
