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Dopo la positività di Daniele Rugani, un altro giocatore di Serie A risulta contagiato dal Coronavirus. Tre casi anche in Premier League

Si allarga la diffusione del Coronavirus tra i giocatori di Serie A. Ieri è toccato a Daniele Rugani, difensore della Juventus. È di pochi minuti fa la notizia del contagio di Manolo Gabbiadini, ex giocatore del Napoli oggi alla Sampdoria. Lo rende noto la stessa società blucerchiata: “L’U.C. Sampdoria informa che il calciatore Manolo Gabbiadini è risultato positivo al Coronavirus-COVID-19, ha qualche linea di febbre, ma sta bene. La società sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa”.

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Dunque dopo la Juventus e l’Inter (con cui Rugani è entrato in contatto), anche la Sampdoria finisce in quarantena per i prossimi 14 giorni. Il che potrebbe portare ad allungare lo stop dei campionati, per ora fissato fino al prossimi 3 aprile.

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CORONAVIRUS, TRE CASI IN PREMIER LEAGUE

Oltremanica l’Arsenal si trova in quarantena dopo che alcuni membri del club londinese sono venuti a contatto con il presidente dell’Olympiakos, Evangelos Marinakis, positivo al Covid-19. Il fatto risale al 27 febbraio, ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Cosa che ha portato a sospendere il match di Premier League contro il Manchester City. Il “Sun” comunica il contagio di tre calciatori, pur non rivelando né i loro nomi né le squadre in cui militano. Tutte le persone entrate in contatto con i giocatori sono sottoposte ad accertamenti: domani si conosceranno i risultati. Da capire se anche la Football Association – la Federcalcio inglese – deciderà di proseguire il campionato a porte chiuse o di sospenderlo come avvenuto per la Serie A e la Liga.

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Luigi Ottobre