Sin dal primo momento ha rappresentato uno degli aspetti più drammatici del COVID-19: non poter avere un contatto con le persone care ricoverate in ospedale. Doversi affidare alle sole notizie dei sanitari senza poter donare un sorriso, uno sguardo a chi sta lottando contro il Corona Virus. Il finale più tragico è ovviamente rappresentato dalla morte che non prevede nemmeno l’ultimo saluto. Uno scenario straziante che è stato al centro della nuova bellissima iniziativa della Onlus “Tiziano Della Ratta – La vita è un dono prezioso”. Tablet e creme ristrutturanti per i reparti COVID dello “Scarlato” di Scafati: questa la donazione realizzata in tempi record per dotare il nosocomio casertano di quegli strumenti diventati degli autentici compagni di viaggio nelle lunghe giornate in corsia. Proprio nei giorni in cui si ricorda il sacrificio del carabiniere di Sant’Agata dei Goti, morto nel 2013 durante una drammatica rapina in una gioielleria di Maddaloni, il suo nome fa da cornice al progetto portato avanti con passione ed impegno dalla famiglia Della Ratta (in primis la vedova del militare, Vittoria Iannotta) insieme con il dottor Stefano Piccolo, famoso ed apprezzato pediatra di Maddaloni, cuore pulsante della Onlus. “Non potrebbe essere altrimenti. In pochi sanno quanto io sia legato a Tiziano Della Ratta e la sua famiglia. Venne nel mio studio per una visita di controllo al figlio, una settimana prima della tragedia. Lui e la moglie erano il simbolo di cosa significasse la parola famiglia. Avevano – ricorda il dott. Piccolo – un unico grande desiderio: donare tutto il loro amore ai figli. Anche per questo stavano già mettendo in cantiere un altro bambino”.

In questo 2020 la Onlus “Tiziano Della Ratta” era già salita agli onori delle cronache per la scommessa impossibile di donare una culletta termica all’Ospedale di Caserta. Un traguardo raggiunto poche settimane fa grazie a due iniziative popolari: gli spettacoli teatrali dell’attore e regista maddalonese, Michele Cupito (LEGGI IL SERVIZIO), che aveva donato gli incassi della sua ultima commedia e gli ormai celebri “ABBRACCIALETTI” (braccialetti della solidarietà con effige della Madonna) che avevano permesso di raggiungere la cifra necessaria per la donazione al nosocomio di Caserta.

Stavolta l’attenzione si è spostata verso l’Ospedale-Covid “M. Scarlato” di Scafati in provincia di Salerno. Grazie alla grande spinta collaborativa del dott. Fabio Ruotolo, anestesista originario di Maddaloni è stato possibile donare dei tablet di ultima generazione al reparto in modo da permettere ai malati di poter agire, seppur virtualmente, con i propri cari, ascoltare la loro voce, sentire quegli incoraggiamenti che possono valere tanto. I tablet sono stati consegnati in queste ore presso il reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva diretto dal dott. Marco Ingrosso, al reparto di Pneumologia e sub-intensiva diretto dalla dott.ssa Immacolata Mauro ed al reparto di Malattie Infettive diretto dal dott. Mariano Corrado. Uno strumento che nella nostra quotidianità è utile, ma non indispensabile, è diventato preziosissimo per permettere di far comunicare e vedere di persona mamme, papà, fratelli e figli separati dalla malattia e dal rischio del contagio. Oltre ai tablet, immediatamente messi una funzione, la Onlus “Tiziano Della Ratta” ha provveduto anche al rifornimento di creme ristrutturanti e protettrici per mani e viso: messe a dura prova dai guanti, dai detergenti, dai disinfettanti e dai dpi (dispositivi di protezione individuali) indispensabili ma logoranti per le continue lesioni cutanee.

Un altro bellissimo gesto di solidarietà e di vicinanza alle persone che stanno vivendo in prima persona l’incubo della pandemia. Un’iniziativa realizzata a tempo di record grazie al sostegno di tantissime famiglie, l’impegno già sottolineato del dott. Fabio Ruotolo, del Direttore Sanitario del DEA Scafati-Pagani-Nocera Inferiore, dott. Maurizio D’Ambrosio e dalla dott.ssa Lucia Esposito. “Colmare la solitudine, anche solo per qualche minuto, è un grande aiuto che si può dare ai pazienti nei reparti Covid – ha dichiarato il dott. Stefano Piccolo – e siamo certi che attraverso le videochiamate le persone riceveranno un maggiore supporto nell’affrontare il decorso della dura malattia. La nostra Onlus – ha concluso il pediatra – ha in serbo tante altre iniziative di assistenza e solidarietà. Speriamo di poterle mettere in pratica quanto prima nel ricordo di un grande servitore dello Stato”