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MADDALONI- La curva dei contagi incoraggia un cauto ottimismo. Ma l’emergenza non è mai finita. Esistono le persone contagiate e ospedalizzate. E quelle asintomatiche e con complicazioni gestite a domicilio sono sotto la sorveglianza dell’Asl. E con il sindaco Andrea De Filippo facciamo il punto sul territorio.

Andrea De Filippo

Sindaco, in questi giorni di lentissimo e prudente ritorno alla normalità, quali sono gli aggiornamenti sui contagi?

Limitandoci ai numeri, a Maddaloni, ci sono quattro persone positive al Covid-19. Di queste, due sono in ospedale. Altre due, definite asintomatiche, stanno proseguendo il loro percorso domiciliare. E senza anticipare il pronunciamento che sarà delle autorità sanitarie competenti, posso dire che sono in via di guarigione. La notizia che va data è che, come è accaduto nelle settimane scorse, continua il percorso verso la guarigione.

L’andamento delle curva dei contagiati è rassicurante…

Se esiste un trand nazionale ben chiaro, anche il nostro territorio, non fa eccezione. Ci rassicura una cosa: i giorni dell’epidemia montante, per fortuna, sono alle nostre spalle. Ma è è evidentissimo che non è il momento di accantonare i sacrifici. Fatti da tutti e fatti dai maddalonesi che non debbono in alcun modo essere sprecati.

In attesa che la “fase due” entro nel vivo, se la sente di fare un primo bilancio?

Il territorio non è mai stato sede di focolai ma purtroppo di contagi anche in pochi gruppi familiari. Non è tempo di bilanci. Ma il pensiero va alle nostre concittadine che non sono più con noi. Un bilancio, parziale e limitatamente al bimestre marzo-aprile, si può fare: ci sono stati casi di contagio contenuti e anche numericamente inferiori rispetto ad altre realtà. Ma l’impegno continua.

Come se la immagina la “fase due” anche a Maddaloni?

Molto impegnativa perchè il buon esisto della ripartenza e la convivenza con la pandemia dipenderanno molto dal comportamento dei cittadini. Per questo, ritengo sempre decisivo e fondamentale l’impegno delle forze dell’ordine. Avanti con determinazione, consapevolezza e prudenza.

Redazione