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“Il trasferimento del Saut di Caiazzo a Ruviano disposto dall’Asl di Caserta nelle more di reperire locali più idonei alla struttura è un errore e va revocato”. Lo afferma, annunciando eventuali azioni presso le opportune sedi istituzionali, qualora non dovesse essere revocata la disposizione in questione, il Segretario Organizzativo Nazionale del SAUES, sindacato autonomo urgenza emergenza sanitaria, Nicola Mincione, tenuto conto che “questa scelta avrà ripercussioni assolutamente negative sul servizio”.

“La nuova postazione, decisamente più distante dalle città servite dallo stesso presidio 118  – spiega Mincione –, comporterà tempi di collegamento con gli ospedali casertani e di intervento delle ambulanze notevolmente più lunghi”. “Dovendo affrontare strade dissestate o alternative – spiega -, raggiungere località come Liberi, Formicola, Pontelatone, Alvignano, Piana di Monte Verna, Bellona o  Vitulazio richiederà ben oltre i venti minuti disposti dalla normativa nazionale e non meno di tre quarti d’ora, con tutti i rischi del caso e le relative conseguenze di carattere medico-legale”.

Tra le criticità del provvedimento, anche i tempi del trasferimento del Saut a Ruviano che, secondo Mincione “non potrà attuarsi tempestivamente, come chiesto dall’Asl, visto che implicherà il trasferimento e la reistallazione degli armadi e degli  elettrodomestici destinati alla custodia e alla  conservazione dei presidi sanitari e dei farmaci, oltre che delle poltrone-letto previste per il riposo cosi come disposto dal contratto collettivo nazionale di lavoro a cui non è possibile prescindere”

Redazione On Line