00 3 min 4 anni

Chissà se a questo punto della sua carriera riesce a tenere il conto dei premi e dei riconoscimenti nazionali ed internazionali che con puntuale cadenza arricchiscono la sua bacheca. Il post lockdown di Franco Pepe è sicuramente da ricordare. Colui che è considerato tra i migliori pizzaioli del Mondo è stato insignito dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. Una “stella” che non può essere considerata al pari delle altre per il titolare di “Pepe in Grani” a Caiazzo. Le 57 persone nominate “Cavalieri del Lavoro” dal Capo dello Stato, sono tra coloro che particolarmente si sono contraddistinte in questi terribili mesi di pandemia attraverso azioni che possono “simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali”. Premiati cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus. Il piazzaiolo casertano è stato lodato per la sua iniziativa di preparare pane e pizza per i poveri e gli anziani in difficoltà. Appena spenti i forni del suo storico locale, Franco Pepe ha deciso di non fermarsi e di aiutare la sua comunità facendo quello che gli riesce meglio. Così, dopo aver donato il cibo rimasto inutilizzato e chiamato a raccolta colleghi e imprenditori per una raccolta fondi destinata all’ospedale di Caserta, ha riacceso il forno preparando pizze, pane e biscotti per gli anziani e i più bisognosi.

Il Maestro Franco Pepe durante un evento alla Scuola “Dolce & Salato”

La notizia dell’onorificenza ricevuta dal Presidente Mattarella è immediatamente rimbalzata alla scuola “Dolce & Salato” di Maddaloni, dove Franco Pepe è da sempre uno degli storici docenti, nonché legato da particolare affetto con i Direttori Giuseppe Daddio ed Aniello Di Caprio. Dalla storica scuola di cucina e pasticceria è partito il plauso al neo Cavaliere del Lavoro. “Già un anno fa – afferma lo Chef Daddio – arrivò un riconoscimento importante dalla Prefettura di Caserta per i suoi successi lavorativi. Questo encomio ha sicuramente un sapore particolare perché giunto con il mare in tempesta. Il nostro caro amico Franco Pepe ha dimostrato di essere un ottimo surfista cavalcando l’onda anomala. Questo premio ha anche una chiave di lettura più profonda: è la dimostrazione che il mondo dell’enogastronomia deve pensare in “orizzontale”, ad un lavoro rivolto alla comunità e non al puro egoismo. Franco Pepe ha dimostrato che non bisogna essere dei “solisti” per arrivare a dei grandi traguardi”.

Vincenzo Lombardi