MADDALONI- Ci sono i progetti, fattibilità tecnica e finanziaria, per la soppressione di tutti i passaggi a livello urbani, per la costruzione dei sistemi di viabilità complanare, opere sussidiarie, più la “tangenziale estrena” bretella di raccordo uscita Saint-Gobain, via Campolongo, via Appia, via de Curtiis, via Forche Caudine. Nonostante il lockdown o forse grazie alla pandemia, il lavoro di redazione dei progetti già è finito. Con la “geometrizzazione dei rilievi topografici” gli elaborati sono quasi pronti tanto che a luglio saranno presentati al sindaco Andrea De Filippo per l’approvazione. Dopo di che si andrà avanti come un treno. Per motivi giudiziari si partirà con gli espropri e l’apertura del cantiere in via Appia (km 281 + 280) a fine anno. Parlare di soppressione è oltremodo riduttivo, sarà costruito un nuovo sistema di viabilità urbana complanare in binari esistenti tra via Appia, via degli Oschi, fino a via Libertà (area cavalcaferrovia). Sul loto opposto è prevista una strada complanare stra via Montella e via Cornato. In sequenza, senza sovrapposizione di canteri, a opera ultimata si procederà alla  soppressione degli attraversamenti di via Napoli (adiacente la stazione di Maddaloni Inferiore) e quello attiguo di via Consolazione». Altre due strade del centro collegate con una viabilità parallela ai binari.In via Lima e nelle zone esterne si procederà in funzione dei tempi di avanzamento dei cantieri della Bari-Napoli.