MADDALONI/VALLE DI MADDALONI- Troppi morti. Troppi incidenti. Troppa rassegnazione e troppe carenze nelle infrastrutture. Quattro sinistri mortali al chilometri ogni due anni; oltre dieci incidenti non mortali al chilometro all’anno. La statale 265 dei Ponti della Valle, al di là dello spezzatino delle competenze (Anas, Comuni-Provincia) è la terza arteria per mortalità della Provincia di Caserta. Adesso basta: Andrea de Filippo e Francesco Buzzo (sindaci di Maddaloni e Valle di Maddaloni) hanno chiesto a nome del Consigli Comunali, dei residenti e dei comitati civici una urgente convocazione di un tavolo tecnico con Anas, regione tutti gli enti competenti. Il tempo del lockdown, dell’attesa e della pazienza è finito.
Ecco le motivazioni della missiva.
Oggetto: Oggetto: strada da “localita Giardinetti” fino a Ponti della Valle di Maddaloni, ex SS 265 attuale SS 335.
Con la presente, in qualita di Sindaci dei Comuni di Maddaloni e di Valle di Maddaloni, interessati, seppur in minima parte sulla giurisdizione della strada che va dai Giardinetti ai Ponti della
Valle di Maddaloni, ex SS265 e attuale SS335, che da alcuni anni, e passata dalla Provincia di Caserta
alla Societa ANAS Compartimento Campania, a seguito anche delle sollecitazioni fatte dalle Segreterie
Sindacali Confederali di Settore di Cgil, Cisl e Uil, ritengono necessario un incontro presso la Prefettura di Caserta, con tutti i soggetti in indirizzo, atto a mettere in sicurezza la strada in oggetto.
La stessa, infatti, nonostante un rifacimento della segnaletica stradale a seguito dei lavori di scavo per il Tunnel ferroviario dell’ Alta Velocità e alta Capacita della Napoli/Bari ed essendo interessata anche al transito da parte di mezzi pesanti che trasportano il materiale di risulta, cavato dal Tunnel Ferroviario, effettivamente e una strada, che per il numero di incidenti, e diversi mortali, risulta
essere una delle strade pili pericolose della Provincia di Caserta.
E evidente la difficoltà di viabilità degli automobilisti e dei residenti della zona, i quali per passare da un lato all’altro non hanno alcuna possibilità di farlo, poiché la strada di due carreggiate, non
permette il passaggio da una parte all’altra, se non con una infrazione del cod ice della strada.
Tale strada interessa sia quartieri residenziali che la stessa stazione Ferroviaria di Valle di Maddaloni.
In due incontri presso la Prefettura di Caserta, 10 scorso anno, perrnise ai scriventi, di preparare e consegnare, 10 scorso 24 ottobre 2019, un Progetto/Proposta all’ANAS di Napoli, per la messa in sicurezza in via definitiva della strada in questione.
Ad oggi, non abbiamo notizie di tale Progetto/Proposta presentato a suo tempo.
Le Comunita di Maddaloni e di Valle di Maddaloni, con il costituito Comitato della SS 335, orrnai esasperati, anche a seguito dei numerosi incidenti che si susseguono su tale strada, hanno gia mosso Ie proprie rimostranze presso Ie sedi Comunali, minacciando, in caso non pervenissero risposte per la messa in sicurezza della stessa azioni di protest a spontanea, con conseguenze drammatiche sulla viabilita della stessa.
Per tali ragioni si ritiene necessario un urgentissimo incontro, presso la Prefettura di Caserta con la Regione Campania e la stessa ANAS, per trovare soluzioni adeguate e definitive, per la messa in sicurezza della strada in questione.