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MADDALONI- Quelli che aspettano. Aspettano ormai da un anno. Primo compleanno della questione “Ponte Vapore”. Ormai, si è giunti al traguardo dei 365 giorni passati da quando giunta e consiglio comunale hanno approvato il progetto di sostituzione dell’infrastruttura che insidia la sottostante linea ferroviaria Caserta-Cancello-Napoli e la soprastante ex provinciale Nola-Caserta. La situazione è la seguente: il verbale di approvazione del segretariato regionale delle Soprintendenze deve essere trasmesso alla Soprintendenza di Caserta. E’ il primo atto. Secondo atto: la Soprintendenza trasmetterà il placet al comune di Maddaloni e il comune di Maddaloni convocherà l’ultima conferenza di servizio. Insomma, si aspetta una sospirata pec che permetterà finalmente a Rfi di avviare il cantiere. Dodici mesi bruciati in burocrazia, tanti quanti saranno necessario per costruire il nuovo pinte che, per contratto, deve essere consegnato entro un mino di sei mesi e un massimo di 12. C’è da riflettere.

Redazione