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on Antonio Del Monaco

MADDALONI (di Antonio Del Monaco*) Girando per le strade ho potuto notare (come non farlo?) città tappezzate di manifesti e gigantografie di ogni sorta: è iniziata la campagna elettorale ai tempi del Covid…

Mi sono chiesto allora se fosse giusto, appropriato, “manifestare” la voglia di cambiamento, la volontà di dare una svolta, attraverso questo enorme spreco di danaro.

L’emergenza sanitaria che ci ha colpito, dalla quale, è bene ricordarlo, non siamo ancora usciti, ha gettato sul lastrico molte famiglie con l’improvvisa perdita del lavoro e quindi dell’unica fonte di sostentamento.

Si continuano a fare sacrifici per andare avanti e, nonostante gli aiuti, i bonus, e gli sgravi fiscali che il Governo sta mettendo in pratica da mesi, la salita è piuttosto ripida.

Credo che mai come quest’anno il senso etico debba guidare le nostre scelte, le nostre azioni. Parlo anche a me stesso, non è certo una predica, bensì una riflessione ad alta voce, un consiglio: a che servono manifesti elettorali tanto numerosi e tanto grandi quando le priorità e i problemi della gente, e quindi di coloro che votano, sono oggi così pressanti?

Vi è la necessità di un contegno, di un giusto equilibrio; serve aiuto concreto, non chiacchiere, non promesse.

Forse sarebbe più opportuno utilizzare questo denaro per scopi benefici, per fare del bene, del volontariato. E non è campagna elettorale: è senso etico.

Chi vuol fare la vera politica, quella con la P maiuscola e dunque con la vocazione del servizio per un bene più alto, il bene comune, dovrebbe arrivarci da solo.

Deputato del Movimento Cinque Stelle

Redazione