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  Sono scattate all’alba di questa mattina le manette nei confronti di cinque persone accusate di essere responsabili di una rapina avvenuta lo scorso anno a Milano. Le indagini della Squadra mobile hanno ricostruito la dinamica del colpo che ha fruttato alla banda oltre 50mila euro. La vittima era un commerciante di preziosi di origini indiane che si trovava a Milano per affari, insieme ad alcuni suoi collaboratori. Il gruppo criminale, ben organizzato, ha preparato la rapina con precisione, ingannando le vittime con false divise da poliziotti; per questo motivo non si sono insospettite quando i rapinatori hanno suonato alla porta dell’appartamento dove soggiornavano, simulando un controllo di Polizia.    I cinque, sotto la minaccia delle armi, hanno legato le vittime con fascette da elettricista e nastro adesivo, colpendo alla testa con un pugno il rappresentante di gioielli, e poi si sono impossessati di oggetti preziosi, orologi e denaro contante, prima di fuggire a bordo di un furgone rubato. Olivia Petillo
Fonte: Sala Stampa Polizia di Stato

Redazione On Line