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CRONACA REGIONALE- In data 14 settembre 2020 i Carabinieri della Stazione di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un 20enne di Santa Maria la Carità (Na) gravemente indiziato dei reati di lesioni personali aggravate e danneggiamento, in concorso con altri soggetti. I fatti per cui si procede si sono verificati a Sorrento la notte del 9 giugno dell’anno scorso. Le indagini, espletate dai Carabinieri e coordinate da questa Procura della Repubblica, hanno consentito di accertare che la persona arrestata, alla guida di uno scooter, insieme ad un complice, minorenne, identificato, e ad altri 4 complici, non identificati, a bordo di altri motocicli, aveva affiancato e speronato lo scooter a bordo del quale viaggiavano le due vittime, causandone la caduta. Dopodiché il gruppo di aggressori si era avventato contro i due giovani, rovinati a terra, percuotendoli violentemente, anche utilizzando un casco da motociclista. Secondo le indagini l’aggressione aveva avuto luogo per futili motivi e il pestaggio era stato interrotto solo allorché uno degli aggressori si era accorto della chiamata d’aiuto fatta ai Carabinieri da uno dei due malcapitati. Le vittime, subito dopo il pestaggio, erano state soccorse dai medici presso l’Ospedale di Sorrento.

Redazione