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La Polizia di Stato e il Corpo della Gendarmeria Vaticana hanno rinnovato, anche quest’anno, il gemellaggio per celebrare insieme il santo patrono, San Michele Arcangelo. La cerimonia si è svolta questa mattina nella basilica di San Pietro, dove il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha officiato la Santa Messa alla presenza del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, del capo della Polizia Franco Gabrielli e del capo della Gendarmeria vaticana Gianluca Gauzzi Broccoletti. La funzione religiosa è stata concelebrata dal coordinatore nazionale dei cappellani della Polizia di Stato don Giuseppe Cangiano e dal vice coordinatore, don Angelo Oddi. La Santa Messa è stata accompagnata da un gruppo strumentale, composto da elementi della Banda Musicale della Polizia di Stato e arricchita dalle voci del Coro del Vicariato Vaticano della Basilica Papale di San Pietro. Sull’altare è stata esposta un’icona raffigurante San Michele Arcangelo e la Bolla Pontificia con la quale Papa Pio XII proclamò, nel 1949, San Michele Arcangelo Patrono della Polizia di Stato. Il 29 settembre 1949 San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia da papa Pio XII, per la naturale assonanza con la missione assolta, con professionalità ed impegno, da tutti i poliziotti chiamati ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini e che trova la sua sintesi nel motto “Sub lege libertas”. A questo impegno costante la Polizia di Stato unisce anche la straordinaria funzione di soccorso ed assistenza pubblica rappresentata, nel suo stemma araldico, con la doppia fiaccola incrociata. La celebrazione si è svolta questa mattina e non il 29, giorno della ricorrenza del Santo, poiché connessa all’udienza speciale che, oggi, Papa Francesco ha riservato alle donne e agli uomini della Polizia di Stato in occasione del 75^anniversario dell’Istituzione dell’Ispettorato di pubblica sicurezza “Vaticano”, l’ufficio della Polizia di Stato che vigila sulla sicurezza di piazza San Pietro e garantisce la tutela del Santo Padre, in tutti i suoi spostamenti nel territorio italiano.
Fonte: Sala Stampa Polizia di Stato

Redazione On Line